Riccardina ha scritto:Tanto qualunque cosa voti si potrà sempre dire che hai sbagliato in qualcosa.
Guarda in linea politica, ovviamente ho intenzione di votare quando sarà, perché faccio parte di questo paese e non ho certo intenzione di subire passivamente i cambiamenti che ne conseguiranno, male che vada sarò andato inutilmente, ma a cuor leggero.
Sinceramente però sono indeciso, il PD mi ha deluso, (quando è salito al potere ero in profonda depressione e non ho votato nulla), invece di attuare una politica come ho detto sopra LUNGIMIRANTE ed in grado di salvare la prossima generazione, attua una politica portafogliazzionista o poltronazionista, come mi piace definirla, il loro unico intento ai miei occhi sembra quello di mantenere integra la casta, pensare a garantire un futuro a se stessi e delle proprie famiglie, con saltuari goffi tentativi di salvare la faccia. L'antica roma è caduta per questo.
I 5 stelle, hanno buone idee, pur non avendo un vero piano per salvare l'italia dallo spinoso problema immigrati, però sempre ai miei occhi, mi sembrano un partito giovane e inesperto, sono come natanti in un mare di squali, parlano e fanno molte promesse, ma non dimostrano di conoscere la politica a pieno, e spesso si sono dimostrati ingenui facendosi più volte tagliare le gambe dalla politica "sporca" degli altri partiti.
La lega nord, sembra prendere il meglio fra i due partiti sopracitati, ma pur avendo buone intenzioni, e una buona conoscenza del mondo politico, abbaiano "via gli immigrati" o "riprendiamoci il lavoro", senza avere un vero e proprio piano di rilancio economico ed energetico per l'italia, che ancora oggi dipende per più del 70% dalle altre nazioni.
Altri partiti minori ci sono, alcuni con buone idee, ma sono comunque di nicchia, e non andranno mai troppo lontano.
Da qui il mio essere restio al prendere una posizione politica, non so se votare l'ingordo, l'ingenuo, oppure il patriottico che però non ha le idee ben chiare sul che fare dopo aver mandato via gli stranieri.
Ma di una cosa sono certo, la cosa politica in italia somiglia sempre di più a "Game of Thrones".