In un ambiente circondato da pessimisti è possibile pensarla diversamente?

[MissNable]

Considerando che in ambito familiare, amicale o lavorativo ci sono persone che la pensano in modo fin troppo realistico quasi arrivare ai livelli del pessimismo, è possibile che una persona positiva riesca a "sopravvivere" a non farsi contagiare dal pensiero negativo o addirittura a riuscire a far cambiare idea ai "pessimisti"? Un conto è quando c'è una persona che è pessimista ma se c'è ne più di una come si fa?

Voi cosa ne pensate? Avete esperienze personali?

[Masquerade]

L'ambiente in cui viviamo ci influenza, inutile negarlo.
Tuttavia se ne può uscire, solo richiede un impegno decisamente molto grande. Una vita di pensieri pessimistici ha bisogno di un certo lavoro che permetta una riprogrammazione.

[spaceman]

Io sono circondato da persone tutte più ottimiste di me, ma non mi hanno contagiato minimamente, anzi negli ultimi anni il mio pessimismo da personale è diventato cosmico.
Penso sia valido anche nel caso opposto.

[MissNable]

Io sono circondato da persone tutte più ottimiste di me, ma non mi hanno contagiato minimamente, anzi negli ultimi anni il mio pessimismo da personale è diventato cosmico.
Penso sia valido anche nel caso opposto.

penso che sia piu facile contaggiare un pensiero pessimistico che uno positivo dato che si è piu attratti alle cose negative

[7smiliardi]

Probabilmente è più semplice farsi contagiare dal pessimismo che dall'ottimismo. Tuttavia se si è convinti delle proprie idee è difficile lasciarsi scalfire.

[Sourcasm]

E' difficile ma non impossibile, ci vuole molta forza interiore secondo me.
Personalmente, più che da persone pessimiste, sono circondata da persone false, che vivono la loro vita senza interessarsi minimamente ai miei problemi o alle mie difficoltà. Il vero dramma è l'indifferenza, non il pessimismo secondo me.

[crisbil]

Il vero dramma è l'indifferenza, non il pessimismo secondo me.

Sì, penso anche io che il vero dramma sia l'indifferenza.

Ottimismo e pessimismo .. lasciano il tempo che trovano (sono due forme, opposte, di "bugie").

Infatti l'ottimismo - quell'ottimismo generalista "a tutti i costi", che è indifferente all'altro e alla sua sofferenza e ai suoi bisogni - non serve a niente e può essere la cosa più falsa e ipocrita con cui ritrovarsi ad avere a che fare.

L'unica cosa che potrebbe aiutare .. "salvare".. in effetti.. sarebbe trovare qualcuno che ti venisse incontro e gli importasse.. quello sì che farebbe la differenza, il resto è solo una presa in giro.

[Baraddur]

Considerando che in ambito familiare, amicale o lavorativo ci sono persone che la pensano in modo fin troppo realistico quasi arrivare ai livelli del pessimismo, è possibile che una persona positiva riesca a "sopravvivere" a non farsi contagiare dal pensiero negativo o addirittura a riuscire a far cambiare idea ai "pessimisti"? Un conto è quando c'è una persona che è pessimista ma se c'è ne più di una come si fa?

Voi cosa ne pensate? Avete esperienze personali?

E' difficile soprattutto negli anni della crescita/formazione, non esserne influenzati.

[Paolo51u]

Le persone troppo pessimistiche spesso sono anche molto pigre e ed chiaro che con quell'atteggiamento conbineranno poco nella vita. Ci vogliono delle ambizioni e delle iniziative anche per aprire la mente a nuovi orizzonti, se uno non vuole cambiare rimane sempre lo stesso. Voi che siete giovani svegliatevi ragazzi, mettetevi da parte due soldi e partite

[Verdemare]

In un ambiente circondato da pessimisti è possibile pensarla diversamente?

Direi proprio che c'è una sorta di risposta a quello che cerchi nella domanda stessa.