È questa la vita che sognavi?

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È questa la vita che sognavi?

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È questa la vita che sognavi?

Messaggioda Mustafà » 21/06/2018, 12:56



Royalsapphire ha scritto:
Disperso ha scritto:Scusa Royal...ma ti diverti?

:???: ? Cioè?


Perdona era un momento "no" quando ho scritto, ma intendevo dire: secondo te ce n'è uno qui sul forum che ha la vita che sognava? Se c'è è un'intruso!
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Mustafà
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È questa la vita che sognavi?

Messaggioda alienunicorn » 21/06/2018, 13:49



Grazie per avermi fatta sentire un'intrusa o meglio, mi correggo, ho avuto un profondo periodo di crisi dove avrei reagito a questa domanda come una presa in giro. Ora... se la mia vita fosse un quadro grande grande con il mio futuro ideale che avessi disegnato a tre o cinque anni o non appena avessi acquisito la consapevolezza, direi che ora ci sono dei pezzi colorati perchè sono stati raggiunti e sto lavorando su altri pezzi del quadro. Quindi, no, non sono nella condizione che vorrei ancora, ma ogni giorno... ok, magari ogni mese, si aggiungono sempre più pezzettini colorati. Ne ho ancora di strada da fare e immagino che anche qua ci sia qualcuno che abbia già raggiunto degli obiettivi su cui io sto ancora lavorando e che mi potrebbe insegnare qualcosa.

E avrei già qualche esperienza da condividere che penso possa essere utile (almeno a qualcuno).
E condividere e aiutarsi a vicenda non dovrebbe essere uno degli obiettivi più importanti nella vita? Certo, per quello bisogna anche voler aiutare ed essere aiutati, per tanto tempo piuttosto di accettare una mano da qualcuno preferivo far finta di star bene, anche a costo di star male come un cane.
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È questa la vita che sognavi?

Messaggioda Royalsapphire » 21/06/2018, 14:45



E avrei già qualche esperienza da condividere che penso possa essere utile (almeno a qualcuno).

Certo con piacere :) grazie!
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È questa la vita che sognavi?

Messaggioda Unknown » 21/06/2018, 17:16



Assolutamente no!
In tutta franchezza neanche saprei descrivere con esattezza la vita che sognavo..
I miei desideri sono stati sempre , e tuttora lo sono, perlopiù astratti. confusionari, senza nè capo nè coda.. a parte quelli scontati, come mettere su famiglia etc etc.. altri invece apparivano piuttosto "ermetici"..
Mi sarebbe tanto piaciuto realizzarmi in ambito lavorativo, avere un ruolo di maggior rilievo, far valere la mia personalità, nonostante non ho mai saputo, e tuttora non lo so, cosa mi piacerebbe fare..
Qui' lo posso dire, sentivo di avere talento e non perchè me lo dicevano.. Messo nel posto giusto, al momento giusto, sono convinto che avrei fatto una brillante carriera.. Un ambizione astratta che mi ha tenuto compagnia fino a pochi anni fà senza però nè capo nè coda, esattamente come nei pensieri di giovinezza..
Ero convinto che avrei messo su famiglia, pensavo addirittura al nome da dare ai miei figli.. Li immaginavo belli, perchè anche la mia compagna immaginaria lo era..
Senza tutte quelle insicurezze avrei potuto ambire molto in alto..
Poche sere fà ho ripreso delle vecchie foto.. quelle poche che documentano questa magra esistenza.. Non ci posso credere sia andata cosi'!!
Poteva andare peggio, certo.. ma non era affatto questa la vita che mi aspettavo.. ( o sognavo).
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È questa la vita che sognavi?

Messaggioda Sole » 21/06/2018, 17:36



No, no, e ancora no!!!
Quella che ho è una vita da incubo, altro che la vita che sognavo!!!
Io volevo un lavoro, volevo sposarmi, volevo una vita semplice, ma serena, fondata su dei valori che per me sono fondamentali, volevo realizzarmi, vivere di piccole ma frequenti gioie, e affrontare i momenti bui con l'affetto delle persone a cui tengo.
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Messaggioda Royalsapphire » 21/06/2018, 22:23



Sole ha scritto:No no è ancora no!!!
Quella che ho è una vita da incubo, altro che la vita che sognavo!!!
Io volevo un lavoro, volevo sposarmi, volevo una vita semplice, ma serena, fondata su dei valori che per me sono fondamentali, volevo realizzarmi, vivere di piccole ma frequenti gioie, e affrontare i momenti bui con l'affetto delle persone a cui tengo.

E invece ora com'è la tua vita?
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Messaggioda Royalsapphire » 21/06/2018, 22:24



Unknown ha scritto:Assolutamente no!
In tutta franchezza neanche saprei descrivere con esattezza la vita che sognavo..
I miei desideri sono stati sempre , e tuttora lo sono, perlopiù astratti. confusionari, senza nè capo nè coda.. a parte quelli scontati, come mettere su famiglia etc etc.. altri invece apparivano piuttosto "ermetici"..
Mi sarebbe tanto piaciuto realizzarmi in ambito lavorativo, avere un ruolo di maggior rilievo, far valere la mia personalità, nonostante non ho mai saputo, e tuttora non lo so, cosa mi piacerebbe fare..
Qui' lo posso dire, sentivo di avere talento e non perchè me lo dicevano.. Messo nel posto giusto, al momento giusto, sono convinto che avrei fatto una brillante carriera.. Un ambizione astratta che mi ha tenuto compagnia fino a pochi anni fà senza però nè capo nè coda, esattamente come nei pensieri di giovinezza..
Ero convinto che avrei messo su famiglia, pensavo addirittura al nome da dare ai miei figli.. Li immaginavo belli, perchè anche la mia compagna immaginaria lo era..
Senza tutte quelle insicurezze avrei potuto ambire molto in alto..
Poche sere fà ho ripreso delle vecchie foto.. quelle poche che documentano questa magra esistenza.. Non ci posso credere sia andata cosi'!!
Poteva andare peggio, certo.. ma non era affatto questa la vita che mi aspettavo.. ( o sognavo).


Sei ancora quella persona che sognavi di essere. E puoi cambiare la tua vita. Non è troppo tardi.
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Messaggioda Mad Phil » 21/06/2018, 22:52



Ragionandoci adesso, no, non è questa la vita che sognavo...ammetto che ci sono stati e ci sono tutt’ora momenti felici nella mia vita.
tutto sommato, pur con i miei dilemmi e con i miei problemi, vivo una vita serena che mi fa sentire, se non felice, tranquillo quantomeno.
Ma non è comumque la vita che sognavo...volevo una vita avventurosa, ad esplorare il mondo, vivere esperienze, conoscere persone. Ma la routine, la dannatissima routine che serve a riempire la pancia, a mettere un tetto sopra la testa, finisce quasi inveitabilmente a schiacciare sogni di questo tipo.
Sono consapevole che volendo potrei mollare tutto, vivere alla giornata, viaggiando come ho sempre sognato, ma per essere sincero, questo mi mette una dannatissima paura...temo che se seguissi questo istinto ribelle potrei ritrovarmi un giorno lontano da casa, senza un soldo in tasca, nessuna possibilità di contattare amici(se me ne fossero restati) a pensare di esser diventato troppo vecchio per una vita del genere...e nonostante tutto, ne sarei prigioniero...senza via d’uscita.
Quindi, per ricapitolare, no, non è la vita che sognavo, ma nonostante tutto e con rammarico, mi tengo la mia vita noiosa, con la mia noiosa stabilità, cercando di renderla eccitante con qualche mediocre “dose” di adrenalina coltivando le mie passioni...

P.s. Mi rendo conto che sembra un lamento, ma in realtà lo scrivo con il cuore leggero, senza farmi problemi, cercando di descrivere al meglio ciò che penso.
Un consiglio, per me stesso e per gli altri: godiamoci la vita per come viene, facciamo il possibile per migliorarla e prendiamo i risultati che ci arrivano, essendone sempre fieri: per quanto piccolo è sempre un passo avanti rispetto a quello precedente :coolok:
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Molti di quelli che vivono meritano la morte, e molti di quelli che muoiono meritano la vita. Tu sei in grado di valutare, Frodo? Non essere troppo ansioso di elargire morte e giudizi. Anche i più saggi non conoscono tutti gli esiti.-Gandalf
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Messaggioda Buntaro Mori » 21/06/2018, 23:16



Io sono sicuramente troppo piccolo per rispondere a questa domanda..non ho altro che diciassette anni, a quest'età nulla è certo. Però posso pensare alla vita da adolescente che mi prefiguravo quando andavo alle medie, quando ero solo un piccolo reietto..e bhe la corrispondenza è effettivamente poca. Sognavo di essere un adolescente come altri, uno di quelli spensierati capace di uscire e divertirsi con gli amici, di vivere esperienze un po' romanzate aiutato dall'immaturità di quest'età, ma così non è andata. Riconosco, però, di non essere insoddisfatto perchè la strada che sto percorrendo non è senza via di uscita, è solo un passaggio per la strada che mi costruirò, stavolta più consapevole anche di cosa desidero davvero. Sì, perchè con la vita che sognavo non sarei stato felice, per l'idea che in questi anni mi sono fatto, forse sbagliata, che le probabilità di non essere una persona superficiale sono più alte se si intuisce, almeno, cosa sia il dolore. Magari questa è una consolazione perchè riflettendoci, se avessi vissuto quella vita, non avrei certo capito che c'è di più e felice lo sarei stato.
Alla fine, se considero la mia attuale esistenza solo come un passaggio per l'età adulta, mi ritengo anche più fortunato di quanto sarei stato se fossi divenuto lo stereotipo che immaginavo, ma se questa vita finisse domani..l'avrei certamente sprecata.
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Messaggioda alienunicorn » 21/06/2018, 23:40



Unknown ha scritto: altri invece apparivano piuttosto "ermetici"..


Conosco persone anche di rilievo e di fama che, superati i 70, hanno ancora il futuro pieno di speranze, progetti e creatività
E direi che chiunque ne abbia meno, ha molte più possibilità oggettivamente

Forse potrebbe essere interessante “giocare” con i sogni che avevi che sembravano piuttosto “ermetici”... voglio dire, Trump é diventato presidente e pure lui in un suo libro che non avrà scritto nenache lui, diceva che una persona non dovrebbe mai abbandonare i propri sogni anche se sembrano fuori dal mondo

Ma scendendo sulla terra alle questioni più pratiche... ermetici perché? E quelli meno ermetici ti danno abbastanza energie per affrontare le difficoltà quando emergono tra te e i tuoi obiettivi? Ne vale la pena?
Sennò, non avrebbe più senso battersi per qualcosa che pensi sia sufficientemente importante? Il che non vuol dire abbandonare gli obiettivi attuali o stravolgere la propria vita, ma intrecciare gradualmente obiettivi che reputi ti possano far star bene... che male può fare? Potresti non raggiungerli e riprovare... o potresti anche non raggiungerli e abbandonarli perché pensi ci debba voler meno tempo... ma poi?
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