sogni

L'esperienza dei sogni rappresenta uno dei più grandi quesiti da secoli, il manifestarsi progressivo di queste immagini di cui non si recepisce il significato, misteriosi sogni lucidi che ci permettono di cambiare gli eventi nel corso dei sogni , si sta perfettamente dormendo consci del fatto che si sta sognando e poi si è capaci di cambiare tutto e immaginare cose che puntualmente accadono .
Molti artisti hanno riferito che la loro arte è frutto delle "visioni " avute nel corso del viaggio nella dimensione onirica , come ad esempio Salvador Dali' che non ha mai esitato a dichiarare che i suoi lavori sono spesso frutto del recupero delle immagini avute durante i suoi sogni.
Attori,Musicisti, Scrittori riferiscono la medesima esperienza come Mary Shelley che destatasi alle tre di notte, dopo aver fatto un sogno iniziò ad abbozzare Frankenstein .
ma esiste un altro fenomeno che avviene in questo ambito , quello della paralisi del sonno, Circostanza ancor più misteriosa che avviene durante la fase R.e.m .
Il Cervello è solito mandare l'input al corpo di rimanere fermo per evitare che si ci possa fare del male durante il corso di un sogno , ed è per questo che spesso durante gli incubi ,si fatica a svegliarsi immediatamente.
la paralisi è pero un fenomeno strano , capita che per cause sconosciute si è svegli ma il cervello continua a tenere immobile il corpo, la condizione di paura che suscita questa sensazione fa si che molto stranamente il sogno prenda vita nella realtà ,spesso l'angoscia proietta suoni sinistri, passi o anche parole , e le figure che c'appaiono sono inquietanti e spesso troppo vicine.
il tutto ha una durata di pochi minuti, ma il terrore darà l'impressione di un lasso di tempo non ben definito, infinito.
lo svizzero Johann Heinrich Fussli, vede nella dimensione onirica e nell’incubo la massima manifestazione del sublime, perché è proprio nel sogno che si esterna l’animo più nascosto dell’uomo.
Ritiene che l’arte si debba concentrare proprio su questo lato più oscuro e misterioso senza imitare la natura secondo i canoni classici.
“L’incubo” è forse l’opera più famosa e rappresentativa di questo artista ed è la prima versione di un soggetto che egli dipingerà cinque volte.
Egli soleva affermare che i sogni sono il palesarsi dei nostri sentimenti ed per questa ragione che rappresenta nell’opera la fisica incarnazione del sogno della donna: un nano e un cavallo.
Ma il nano, può anche essere il famoso “demone incubo” che di notte sorprendeva le donne posandosi sul loro petto per soffocarle.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... li_052.jpg
Molti artisti hanno riferito che la loro arte è frutto delle "visioni " avute nel corso del viaggio nella dimensione onirica , come ad esempio Salvador Dali' che non ha mai esitato a dichiarare che i suoi lavori sono spesso frutto del recupero delle immagini avute durante i suoi sogni.
Attori,Musicisti, Scrittori riferiscono la medesima esperienza come Mary Shelley che destatasi alle tre di notte, dopo aver fatto un sogno iniziò ad abbozzare Frankenstein .
ma esiste un altro fenomeno che avviene in questo ambito , quello della paralisi del sonno, Circostanza ancor più misteriosa che avviene durante la fase R.e.m .
Il Cervello è solito mandare l'input al corpo di rimanere fermo per evitare che si ci possa fare del male durante il corso di un sogno , ed è per questo che spesso durante gli incubi ,si fatica a svegliarsi immediatamente.
la paralisi è pero un fenomeno strano , capita che per cause sconosciute si è svegli ma il cervello continua a tenere immobile il corpo, la condizione di paura che suscita questa sensazione fa si che molto stranamente il sogno prenda vita nella realtà ,spesso l'angoscia proietta suoni sinistri, passi o anche parole , e le figure che c'appaiono sono inquietanti e spesso troppo vicine.
il tutto ha una durata di pochi minuti, ma il terrore darà l'impressione di un lasso di tempo non ben definito, infinito.
lo svizzero Johann Heinrich Fussli, vede nella dimensione onirica e nell’incubo la massima manifestazione del sublime, perché è proprio nel sogno che si esterna l’animo più nascosto dell’uomo.
Ritiene che l’arte si debba concentrare proprio su questo lato più oscuro e misterioso senza imitare la natura secondo i canoni classici.
“L’incubo” è forse l’opera più famosa e rappresentativa di questo artista ed è la prima versione di un soggetto che egli dipingerà cinque volte.
Egli soleva affermare che i sogni sono il palesarsi dei nostri sentimenti ed per questa ragione che rappresenta nell’opera la fisica incarnazione del sogno della donna: un nano e un cavallo.
Ma il nano, può anche essere il famoso “demone incubo” che di notte sorprendeva le donne posandosi sul loro petto per soffocarle.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... li_052.jpg