Allora...
I miei sogni sono sempre stati piuttosto strani e contorti (tralasciando quelli premonitori che mi hanno "tormentata" per un pezzo).
Ai più non si è mai trovato un senso, anche se sembravano nasconderne molti.
Molti sono quelli a tema "sangue" e a questo proposito troviamo quello di stanotte.
Avete presente quei giochi in cui dovete tipo fare l'upgrade dei posti e cose del genere?
Io dovevo tipo fare l'upgrade ai miei genitori, solo che appena dopo averlo fatto ho scoperto che c'era dietro un complotto (?) e che loro mi dovevano uccidere.
Allora viene da sé, li uccido io così non muoio.
A questo punto comincio a lottare contro mio padre che entrato in casa stava già inseguendomi con un martello.
Ma una lotta tipo quelle da film.
Su un mucchio di panni sporchi.
Nella stanza da lavoro di casa mia.
Giusto.
Arriviamo nel bagno e lui tira fuori una siringa dall'armadietto dei medicinali ma io lo prendo per il collo e ceco di resistere.
Fa la sua entrata in scena Nona direttamente da Mirai Nikki (niente domande) che entra e mi porta via, salvandomi anche da mia madre che giungeva infuriata in quel momento.
Ecco dunque un taglio di scena tattico, che boh, a caso, e mi trovo in cucina a casa di mia nonna.
E, come se fosse totalmente un altro sogno, giocavo a carte proprio con i miei genitori.
A questo punto appare magicamente dall'altra parte del tavolo una tizia a random, mai vista prima, che non si sa perché ce l'ha con noi, e quindi attacca mia madre.
Comincia così un duello alla Dragon Mania Legends, ma non è semplice, non solo perché l'avversaria ha un livello più alto, ma anche perché ad ogni turno i poteri di entrambe cambiano.
Quindi boh, mia madre muore ed io presa da un attacco isterico comincio ad uccidere chiunque mi passasse a tiro, anche fuori casa.
Scendo in piazza ed in giro per le strade e continuo ad ammazzare gente sconosciuta.
Io non ce la posso fare, cos'era?!?!?!
Vabbè.
Sempre sogni sono, giusto?
L'importante è riuscire a svegliarsi.