Sogni violenti e crudi

[Hope]

In questo periodo mi sta capitando spesso di fare sogni del genere, vi risparmio i dettagli ma...vere e proprie violenze e torture fisiche e carnali e quant'altro. Non credo sia utile dare un significato a questi sogni, piuttosto c'è qualcosa che posso fare in merito?

[Lord Le Fou]

Premesso io sogni poco, ma quando accade anche per me sia così (eccetto alcune rare notti - sogni tranquilli/ricordo/fantasia -, per il resto sono sempre in modalità splatter) ...
Vivi il sogno passivamente o attivamente? Sei vittima o carnefice?
Che effetto ti fanno questi sogni? Cosa pensi quando ti svegli (riguardo al sogno e riguardo te)?

[Chardonnay.Rose]

Ciao Io sono una neo-interprete di sogni. Se vuoi trovare un rimedio, devi prima scoprire la causa. Quindi se ci/mi racconti il/i sogno/i, forse posso/possiamo aiutarti.
Comunque, restando a ciò che chiedi te, un buon metodo per sognare "a comando" è concentrare i propri pensieri solo su qualcosa. Nel giro di una settimana entrerai nel circolo vizioso: più penserai a tale cosa, più la sognerai; più al sognerai, più ti verrà voglia di pensarla. È l'unico metodo se non vuoi prendere farmaci o raccontarci i sogni.

[Hope]

Vittima e non riesco a far niente. Gli effetti? Beh quando sogno è come se fossi nella realtà, quindi..

[Chardonnay.Rose]

Premesso che è troppo poco per poterci capire qualcosa.
Comunque. Sappi che esiste una parte del nostro subconscio che a volte decide di far riaffiorare alla mente ricordi passati. Potresti, lo dico sul serio, esser stata vittima di tali atrocità quando eri piccola, e la tua mente, non potendo affrontare la situazione, ha "dimenticato" gli avvenimenti. Che dire, l'unico modo che hai di scoprirlo è facendoti ipnotizzare.

La seconda ipotesi, molto più probabile, è che c'è un qualcosa che ti "opprime". E cos'è, lo puoi sapere solo te.

[Hope]

Rose, non so quale sia la causa ma non posso cambiare il passato, né la realtà..

[Lord Le Fou]

Io penso - magari sbaglio, effettivamente non ci conosciamo molto - proietti una certa dose di odio su te stesso; odio che generi da te per frustrazione, in primis, ma anche proiettando quello proveniente - ipoteticamente - dagli altri.
Ti ho incontrato solo poche volte in chat, ma sempre una toccata e fuga. Il rapporto con gli altri non mi è sembrato molto buono - e mi riservo di dare responsabilità ad ambo le parti.
Ho riletto alcuni tuoi contenuti e non mi pare vada tanto bene fuori, famiglia in testa.
Come ti senti qui dentro? Hai sviluppato legami con qualcuno e riesci a trarne minimamente beneficio?
Nel caso di risposte negative mi piacerebbe capire perché (anche attraverso il parere altrui).

[Hope]

Mi chiedi troppo, specialmente in pubblico. Inviami una richiesta di amicizia e magari la accetto e vedo cosa posso fare.