MyHelp

Stanotte ho avuto un incubo

Ero per strada, vicino a dove abita il mio ragazzo, e ho notato che c'era molta gente e parecchia confusione.
In pratica c'era stato un incidente, due ragazze nella piscina li vicino (nella realtà li non c'è nessuna piscina) erano rimaste incastrare con i piedi in uno degli armadietti dello spogliatoio... come se l'armadietto fosse stato a terra e loro ci fossero salite su prima che si sfondasse, una roba simile.

Mentre aspettavano che arrivassero i soccorsi, però, la situazione è peggiorata e loro sono morte... e non so come i due cadaveri di queste ragazze si sono ritrovati in strada buttati per terra.
Erano nude, con la pancia squarciata da cui usciva l'intestino, senza più i piedi né la testa.

Mi sono svegliata subito, é stato orribile.

Ho bisogno di raccontare e scrivere un sogno che non ho fatto ieri notte, ma un paio di notti fa e che avevo quasi dimenticato ma oggi mi è tornato alla mente.
All'inizio ero in una specie di aula/sala conferenze, e stavano appunto tenendo una lezione o una conferenza su qualcosa. Tra la gente che ascoltava, c'erano anche alcuni miei ex compagni di scuola e tra loro una o due persone, che durante il periodo scolastico non ci si calcolava per niente, si comportavano con me come se fossimo grandi amici, con baci e abbracci. Io comunque mantenevo sempre una certa distanza. Finita la lezione, tutti si avvicinano alla cattedra ed è come se dovessimo prendere i compiti che quello che diceva la conferenza ci aveva lasciato, io cerco di prenderli volendo fare una foto ai fogli che li avevano ma non ci riesco, alla fine me ne frego e faccio per andarmene.

Finisce la prima parte del sogno, nella seconda, si era ancora nella sala conferenze ma questa volta c'erano anche dei parenti sia miei che di altre persone, come se fossero venuti ad assistere a qualcosa (tipo quelle recite scolastiche dove ci stanno tutti i parenti), tra i quali c'erano anche i miei nonni (mio nonno è venuto a mancare due settimane fa, nel sogno era ancora vivo e per me era perfettamente normale che ci fosse). Quindi decido di andarmene dal luogo con loro, mi avrebbero accompagnata a casa. Quando siamo al parcheggio per prendere la macchina, io e mia nonna saliamo su una macchina normale mentre mio nonno prende la sua macchina nuova, parcheggiata sotto terra e che tira fuori dal terreno rompendo parte dell'asfalto, era fatta di metallo grigio ed aveva una forma rettangolare allungata, molto semplice e senza ruote né niente, stava in piedi, e lui anche la guidava tranquillamente, in mezzo alle altre macchine, standoci dentro in piedi. Lì per li non mi sembrava per niente strana come vettura, al massimo mi sembrava un po' futuristica, oggi ritornandomi in mente mi è sembrato chiaro che cosa fosse.
In seguito, invece di andare a casa mia, i miei nonni mi portano nella loro casa nuova, dicendomi di essersi trasferiti. Quindi me la fanno vedere, una casa che a me sembrava molto misera e decadente in confronto a quella che avevano prima, a cui si arrivava passando per delle scale molto strette, ed era abbastanza buia e grigia, triste. Il sogno finisce che io sono in questa casa, con i miei nonni entrambi seduti sul divano ed io che osservo i quadri del salotto, quadri molto anonimi che rappresentavano paesaggi ma sempre caratterizzati da colori scuri e grigi, quadri che non stavano nella loro casa di prima, e insieme ad essi altri quadri che invece avevano anche prima. Ed io continuavo a chiedermi dentro di me come mai si fossero trasferiti in una casa così, che fosse un vero peccato che avessero lasciato la loro vecchia casa.

Ho sognato di essere in una foresta e tutto era grigio, c'era un pozzo davanti a me e sul pozzo volteggiava una ragazza dai capelli neri e lunghi fino alle spalle vestita di bianco con il vento che la colpiva e un vestito che svolazzava come se avesse vita affianco al pozzo....e poi la ragazza mi ha detto qualcosa, una specie di avvertimento che non mi ricordo.

Ho sognato di arrampicarmi, con estremo sforzo e fatica, su un'antica rampa di scale... per poi svegliarmi madido di sudore, come se l'avessi salita davvero.

Ho sognato il mio primo amore che diventava una donna socialmente importante, sindaco della città, e la vedevo in tv e sui giornali.
Dicevo "Io la conoscevo un tempo" e io ero un barbone.

Stanotte ho fatto un sogno stranissimo per la prima metà e stupendo nella seconda.
Prima c'è un pezzo che è completamente distaccato (penso sia dovuto al fatto che mi sono svegliata e poi riaddormentata), ero a scuola e stavo leggendo un testo in inglese ma mi si intrecciava la lingua e non riuscivo a parlare (completamente random). Poi ho sognato che ero a casa mia (molto strano, raramente sogno casa mia, sogno quasi sempre casa di mia nonna) e stavo con quello che mi piace, scendiamo giù in salotto e c'erano dei suoi amici che lo erano venuti a prendere perché doveva tornare a casa sua (non abita nella mia stessa città). Mentre apro la porta per uscire, un gatto abbastanza grande e grigio cerca di entrare, avevo un occhio cieco e cercava di farmi le fusa ma io non volevo che si avvicinasse e gli dicevo di andare via. Ad un certo punto inizia a parlarmi con una voce umana, da uomo e mi diceva il suo nome e purtroppo non ricordo il resto. Cercava di entrare sempre di più dentro casa ma io gli urlavo che doveva uscire fuori. Esco da casa con quello che mi piace (nel sogno era il mio fidanzato), e mentre camminiamo, si ferma e mi dà un bacio. Era tipo l'alba perché era un po' buio, e mentre camminiamo davanti a noi si trova una spiaggia infinita e c'erano delle persone e io dico che era bellissima. Arriviamo in stazione e io gli dico "mi sa che hai perso il treno" e lui mi dice che non era possibile, mentre controllavamo le partenze arriva un signore quasi anziano a random che mi prende per la gonna (avevo un vestito estivo rosso) e inizia a tirare e io urlo a lui di aiutarmi, alla fine mi libero. Come se non fosse successo niente, lui va allo sportello a chiedere informazioni e la signora gli dice che lì non si chiedevano informazioni, io continuo a guardare sui tabelloni e dei ragazzi lo riconoscono perché è abbastanza popolare e io mi arrabbio perché mi dava fastidio. Non so cosa succede dopo ma passiamo tipo attraverso una parete, che si apre e dietro troviamo una stanza abbastanza grande con banchi e sedie perché stavano registrando una pubblicità e noi passiamo attraverso questi banchi per andare dall'altro lato. Attraversando ci troviamo a Parigi (lui aveva perso il treno alla fine e io gli dico di andarcene a Parigi, così, senza valigie né niente ahahah), io comincio a saltellare per le strade perché ero super feliccissima e canto la canzone de la Bella e la Bestia, "stia con noi" ahahahah guardo una vetriva e vedo abiti bellissimi, borse e scarpe costose e gli dico che non sarò mai capace di comprarmele. Non so come ci imbuchiamo ad una festa lussuosa (vestiti da barboni in pratica ahahah), e incontro la mia attrice preferita, Jennifer Lawrence, e le chiedo di fare una foto insieme, prendo il telefono e faccio un casino, non riesco a mettere la fotocamera interna, poi non scatta o scatta in ritardo, insomma non riesco a far funzionare il telefono, in questa stanza passa una youtuber che seguo e le chiedo se voleva farsi una foto insieme a me e Jennifer così "faremo scoppiare l'internet" (dico proprio così lol), contando che nemmeno lei è italiana , però succede la stessa cosa di prima e il mio telefono non funziona, quindi chiedo il telefono al mio ragazzo ma nemmeno così riusciamo a fare sta foto, arriva una signora che vuole togliermi il telefono perché non si fanno foto e che non avrei avuto l'arrosto con le patate se non lo toglievo, io me lo tengo stretto e le dico che volevo solo fare una foto con loro. Poi cominciano a passare tutti personaggi famosi e io volevo fare una foto di gruppo, ma il telefono scatta quando ormai tutti se ne erano andati.

Sono nota per i miei sogni assurdi comunque e la cosa strana è che quello che mi piace non lo vedevo mai bene in faccia ma sapevo che era lui, e che nonostante sia più alto di me, nel sogno era più basso di qualche cm.

Stanotte ho fatto un altro sogno strano, boh, ho sognato che con una mia amica e una sua amica scendevamo dentro le fognature perché la mia amica doveva incontrare qualcuno. Camminiamo nell'acqua e arriviamo in un posto che non ricordo, dove (credo) una sua ex professoressa le dava una busta piena di cose da mangiare per dire che mancava ai compagni, usciamo e mentre stiamo dentro le fogne ma l'acqua è più bassa, quasi fuori l'uscita, c'è un bidone e lei ci butta dentro la busta e io le chiedo perché e lei mi dice che non voleva portarsi quelle cose a casa. Rimaniamo dentro le fogne ma dove non c'è acqua e dove dovrebbe passare la metro, e dove mi pare che incontriamo anche quello che mi piace (c'era nel sogno anche se non ricordo cosa faceva nello specifico). La mia amica e la sua amica passano dall'altra parte della banchina per uscire ma appena provo a passare io mi rendo conto che sta per passare la metro e mi fermo. La metro passa e il semaforo segna rosso quindi io attraverso i binari e vado dall'altra parte dove mi stavano aspettando.
Poi un altro che non c'entra assolutamente nulla, ero ad un supermercato vicino casa e dovevo comprare del burro per mia sorella che voleva fare un dolce, vedo una Barbie e volevo comprarla ma mi rendo conto che non avevo abbastanza soldi quindi lascio perdere. Vado alla cassa e quando è il mio turno, guardo dentro al portafogli e vedo che avevo 50 euro divisi in due pezzi da 10 e due da 5 (anche se così sono solo 30), e tanti spicci, allora decido di prendere la bambola perché era in sconto e costava solo 10 euro mi pare. Ritorno alla cassa e la cassiera mi dice che lei non accetta tutti quegli spicci ma io le faccio vedere che avevo altri soldi e lei mi continua a dire che non li accettava, allora litighiamo e mi riprendo gli spicci dal bancone. Esco fuori ma rientro per dire alla cassiera di ridarmi tutti i soldi perché ne avevo lasciati e lei me li ri dà. Esco di nuovo e cerco la macchina ma non la trovo, continuo a cercarla ma niente. Vado in edicola che era sempre gestita da questi del supermercato e dico di ridarmi la macchina perché sapevo che me l'avevano presa loro e che altrimenti li avrei denunciati, mi dicono che non sanno niente. Chiamo mio padre e lui viene fin lì e chiede cosa sia successo, io inizio a litigare con la tipa che stava in edicola perché doveva far parlare me. Alla fine ammettono di avermi preso la macchina, perché non volevano essere denunciati. Arriva un signore anziano e mi dà tutti i documenti, l'assicurazione e tutte le cose che mi avevano preso dalla macchina e mi dice che l'avevano solo spostata due vie più giù. La vado a prendere e poi completamente a caso, prima di arrivare a casa, vedo tre gatti grigi che mangiano un quarto gatto bianco e nero e io inizio a piangere come una disperata perché quel gattino era indifeso e non avevano fatto nulla.

Normalmente non ricordo nel dettaglio i sogni che faccio, solo di aver sognato. Ma stavolta è diverso, ricordo ogni minimo dettaglio:

ero in giro a cercare dei pezzi per la mia collezione (nella realtà non colleziono nulla, ma nel sogno ero piena di tappi di bottiglie e li usavo per farne delle spillette), mentre andavo in giro incontravo un mio vecchio compagno del liceo (che non vedo dai tempi del liceo, appunto, e col quale non ho mai interagito dopo le scuole né mai ho più rivisto) che mi diceva di sapere dove andare a recuperarne di originali. Così lo seguo e andiamo in un edificio pieno di bottiglie di vetro e di tappi. Dopo aver riempito una borsa di tappi lo ringrazio e chiedo di accompagnarmi all'uscita per tornare a casa, ma lui mi trattiene per un braccio, sorride e mi dice che quella è casa mia e che era un suo regalo per me.

Poi mi sono svegliata.

Avrà un senso che mi ricordi questo sogno così dettagliatamente?
Avrà anche un significato?

Ultimamente continuo a sognare la scuola, in particolare il primo giorno.
Poi ieri ho avuto un incubo a riguardo. In pratica mesi fa avevo fatto un tema a scuola, e scrivere è stato un incubo... non ci aveva detto le tracce prima la prof. Ecco, ho sognato di nuovo quel momento, pieno di tensione e stress. Poi quando mi sono svegliata, ho realizzato che per fortuna era solo un sogno...

Ho sognato @Baraddur. Un incubo. E non so nemmeno che volto abbia, è quello il bello.