da RESCUER IN THE DARK » 08/10/2017, 8:40
Hajar, non ti conosco, ma posso dire una cosa su di te, basandomi su ciò che vedo: vuoi (almeno) un legame significativo.
Lo so che al momento ti sembra impossibile da realizzare, ma, se non getti la spugna, non è detto che sia così.
Risalire dal baratro è un'impresa, ma è vero che si può risalire.
Penso tu sia, come me e come molti altri che soffrono o hanno sofferto per simili motivi, una persona che prende particolarmente a cuore gli altri.
La causa del dolore?
L'aspettarsi che gli altri facciano lo stesso con te e lo scontrarsi con il fatto che abbiano invece una sensibilità diversa.
Ho passato anni a innalzare muri e isolarmi, convincendomi che a nessuno importasse solo perché la gente non si sforzava di sfondare questi muri e venire in contatto con la mia anima più profonda.
Lo capisco fin troppo bene il sentimento.
Se una persona cara si allontana, tu la cerchi, no?
Dovrebbe essere la cosa più normale da fare, no?
Beh, in un mondo utopico, sì, ma la verità è che il mondo in cui viviamo è assai più confuso, caotico, sregolato.
Non tutte le persone prendono a cuore gli altri come facciamo io e tu, e non tutti hanno il nostro stesso modo di pensare.
Ognuno ha i suoi pensieri, le sue battaglie, i suoi dubbi, le sue ansie.
Una persona che non ti cerca, può semplicemente averti frainteso, pensando che sei tu, l'allontanata, a non voler essere disturbata.
Può avere tanto altro da fare, può avere paura di essere odiata da te e... non tiene a te quanto tu tieni a lei, probabilmente.
Ma quest'ultima cosa non vuol dire che non ci tenga affatto: significa solo che non ha il tuo gran cuore.
Aspettarsi che gli altri agiscano e pensino come noi è frustrante.
Sarebbe bellissimo, ma è assai improbabile.
Io mi auguro che queste parole ti arrivino, perché, se davvero sei la persona buona e sincera che dici di essere, perderti sarebbe una tragedia.
Il mondo ha bisogno di più persone così.
Riguardo la situazione economica in cui ti ritrovi, capisco quanto possa essere pesante, difficile, frustrante.
Per mia fortuna non ho raggiunto i tuoi livelli, ma neanche io sto troppo bene ed è una cosa che scoraggia.
Ci si sente limitati, bloccati, senza futuro.
E, quando non si ha futuro, a che pro andare avanti?
Cerca di lottare con le unghie e con i denti, però, perché, se riesci a finire l'università, avrai sicuramente qualche occasione in più. Ti auguro di averne di ottime e di risollevarti, sia economicamente che spiritualmente.
Se sei ancora tra noi e ti va di parlare, cercami pure in privato. Non saremo vicini fisicamente, ma un'amicizia in più è sempre ben'accetta.
Un abbraccio.