Mi presento

[Zeyrox]

Ciao a tutti,
Mi sono iscritto a questo forum per cercare compagnia e comprensione,
Da sempre mi sento un’emarginato, fissato col cercare di rendere tutto perfetto e di rendere felici gli altri trascurando me stesso.
Lo so la perfezione non esiste e di conseguenza mi ritrovo sempre depresso perché incapace di sentirmi accettato....
Fin dalle medie son stato preso di mira da insulti e offese varie portandomi così a non capire più chi sono, ho iniziato a reprimere il mio pensiero a non pensare più con la mia testa e a non capire cosa fosse meglio per me e non per gli altri...
Le poche volte che vengo preso in mezzo ad un gruppo e mi sento parte di esso finisce sempre allo stesso modo... rovino tutto.
Sempre dietro a pensare alle esigenze degli altri e poi quella volta che provo a pensare a me mi prendi un vaff******....
A volte vorrei solamente non esistere...
Spero di trovare qualche amico/a con cui parlare tranquillamente e aiutarci a vicenda.
Grazie per aver letto questo post.

[Riccardina]

Operaio a Torino, allora in Fiat

[Alberto13]

[quote="Zeyrox"]Ciao a tutti,
Mi sono iscritto a questo forum per cercare compagnia e comprensione,
Da sempre mi sento un’emarginato, fissato col cercare di rendere tutto perfetto e di rendere felici gli altri trascurando me stesso.
Lo so la perfezione non esiste e di conseguenza mi ritrovo sempre depresso perché incapace di sentirmi accettato....
Fin dalle medie son stato preso di mira da insulti e offese varie portandomi così a non capire più chi sono, ho iniziato a reprimere il mio pensiero a non pensare più con la mia testa e a non capire cosa fosse meglio per me e non per gli altri...
Le poche volte che vengo preso in mezzo ad un gruppo e mi sento parte di esso finisce sempre allo stesso modo... rovino tutto.
Sempre dietro a pensare alle esigenze degli altri e poi quella volta che provo a pensare a me mi prendi un vaff******....
A volte vorrei solamente non esistere...
Spero di trovare qualche amico/a con cui parlare tranquillamente e aiutarci a vicenda.
Grazie per aver letto questo post.[
Ciao, Zeyrox.
Benvenuto, qui troverai tante persone, incluso me, che sono sicuro comprenderanno appieno le tue frustrazioni e perplessità, rispettandoti per quello che sei.
Non sono in grado di dare risposte a questioni che possono sembrare piuttosto banali(ciononostante non lo sono affatto), rispondendo sommariamente.
Ma vorrei, prima di tutto chiederle perché pensa di rovinare tutto nei gruppi o nelle interazioni sociali?
Sai, anche io sono una persona piuttosto solitaria, senza amici che possano essere definiti tali, e proprio ultimamente ho avuto a che fare con persone cordiali di fronte, e voltagabbana appena mi allontanò, e sai, ho imparato o quantomeno credo, che la soluzione non sia vivere per gli altri,ciò per noi stessi, vedi noi potremmo conformarci e essere come tutti gli altri ma ciò non ci renderà migliori,ma solo delle sbiadite copie, ritengo piuttosto che noi dovremmo vivere alla ricerca di una pace interiore in noi stessi, essere fieri di noi stessi anche se la società ci tratta come se avessimo contratto una malattia.
L'interesse per la causa altrui è fantastico, e penso che non dovresti essere biasimato per ciò .

[Zeyrox]

È questo il problema sento di non avere una volontà mia e di dipendere dagli altri... non riesco a trovare un modo o una base da cui partire per iniziare a pensare di mia volontà

[Alberto13]

È questo il problema sento di non avere una volontà mia e di dipendere dagli altri... non riesco a trovare un modo o una base da cui partire per iniziare a pensare di mia volontà

È un discorso come detto in precedenza , molto complicato, poiché anche soggettivo.
Solitamente, un modo per trovare te stessi è focalizzarsi su una passione propria.
Sai, il tuo sentimento di dipendenza altrui, direi è quasi fisiologico, siccome l'essere umano è un animale sociale, infatti, la solitudine se non supportata neanche da obiettivi e idee diventa insostenibile.
Tutto ciò può derivare anche dalle convenzioni sociali, non ti è mai capitato di sentire un obbligo da parte della società verso l'avere una ragazza o delle amicizie?
Tutto ciò, è decisamente ingiusto , noi dovremmo inseguire quello che crediamo e non essere indirizzati verso un futuro prestabilito da altri, difatti, chi mi dice che devo avere per forza una ragazza? Chi mi dice che questo sia ciò che cerco e voglio?
Un altro consiglio, che posso darti è di leggere un po' di libri di psicologia o filosofia sulla società, ti potrebbero aiutare, anche se ovviamente non devono essere presi come un'oracolo.