sto per esplodere,non posso tenere tutto dentro e non riesco a tirarlo fuori

[senzanome98]

Ho troppi pensieri per la testa e troppe cose soppresse dentro di me.. Sto per scoppiare. Non riesco a parlare con nessuno, non riesco a chiedere aiuto, riesco solo a isolarmi e chiudere tutto all interno. Ci ho provato a parlare di cio che ho in testa ma nulla, o mi mandano gli assistenti sociali che incasinano tutto, o non mi ascoltano e io lascio stare. E mi sto rendendo conto che non mi fido neanche un po di nessuno, ne fidanzato ne amici.. E tanto meno dei miei genitori. Qualche tempo ho fatto un incubo assurdo.. Stavo scappando da un mostro con il corpo di un uomo, che poteva mutare e diventare un animale, ero nel mio condominio e mio padre era seduto al tavolo che guardava la tv mentre io scappavo da quest essere che mi seguiva, e ad un tratto al tavolo c e seduto anche il mio ragazzo ma nessuno fa niente, e io continuo a scappare, finche poi non si trasforma in un insetto e lo schiaccio o qualcosa del genere ora non ricordo bene. E mi é rimasto impresso perche nessuno faceva nulla mentre io scappavo da un mostro. Una volta sognai un uomo che ci aveva provato con me ma ha sui 30anni e io piu altre persone stavamo correndo via da lui, io sono lenta e vengo afferrata, e me lo trovo sopra di me che cerca di baciarmi come ha gia fatto una volta, e a quel punto mi sveglio.. Di sogni simili ne ho fatti molti.. E in parte credo anche di averli capiti.. Ma non so avevo bisogno di scriverlo, di sapere che qualcuno legge.. Ultimamente non so nemmeno come sto, i miei occhi sono lucidi e sembrano intenti a piangere ma non escono lacrime. E io non so come sto, so che sto male ma non riesco a capire che tipo di dolore.. Continuo a ripensare al mio padrino.. E continuo ad avere quel fottuto dubbio che non riesco a togliere dalla testa..mi sento sola..

[ginetto]

non ho capito una cosa. questi incubi derivano da una reale esperienza di vita o vengono così, senza apparente motivo?

[senzanome98]

Sono legati a esperienze reali

[ginetto]

dici che se parli o arrivano gli assistenti sociali o nessuno ti ascolta. deduco quindi che tu abbia provato a parlarne con qualcuno.
il fatto è che se queste esperienze sono avvenute in famiglia e te provi a parlare con qualche membro della famiglia, purtroppo, credo sia ovvio non ti diano ascolto. non c'è nessuno che reputi tanto fidato da potergli raccontare qualcosa del genere?

[senzanome98]

No, perche le persone a cui potrei parlarne non voglio sappiano quanto io stia male e per cosa stia male

[guerrierofloreale]

se sono persone care, ascolteranno con piacere per cercare di aiutarti

[barbie2]

La fiducia va conquistata. Se nn ti fidi nn ti appoggiare a loro, a nessuno, o rischi brutte delusioni. Hai da confidare e sfogarti su grandi cose.