Non so se ti può far sentire meglio, ma sono domande che il 99% delle persone si fanno almeno centinaia di volte nella loro vita, in vari periodi della loro vita.
Ci sono delle tecniche per venirne fuori, ma non sono tanto diffuse, sono ancora poco conosciute e anche in quel caso, sono applicate un po male in tanti casi. Ho avuto la fortuna di aver cercato e, dopo tante prove e tentativi, aver trovato un paio di insegnati eccellenti
Se vuoi, in privato ti posso dare qualche informazione in più volentieri
In sintesi, si può riassumere in una domanda: come mai una persona ha l'autostima basso?
Voglio dire non è che ci nasci.
Quando un bambino nasce e comincia ad esplorare il mondo, inizialmente, non ha inibizioni. Può anche giocare felicemente con l'osso del cane e non avere nessun senso di giusto o sbagliato, pudore non pudore o vergogna o ripugnanza o pensieri di batteri o cosa penseranno di lui gli altri. In quel momento per lui é solo un altro oggetto nuovo da esplorare.
Poi, arriva la mamma, la nonna, la zia, la tata che a parole gli spiegano che non si fa. Oppure a gesti o magari a sberle. Oppure arriva il cane e lo morde perché, effettivamente, il giocattolo é suo e già odia il bambino perché tutte le attenzioni che prima erano del cane ora sono rivolte al bambino.
Questa é un'esperienza. E poi ci sono taaaantissimissime altre esperienze, buone, cattive, neutrali.
E questo é solo un piccolo esempio.
Ti faccio un esempio ancora più di impatto.
Prendiamo, per esempio, te. Immagino che non sei nata in un paese del terzo mondo, dove ti mancava l'acqua, dove la mattina era normale alzarsi alle 5 del mattina e farsi 25 km a piedi per andare a piedi a prendere quall'acqua, portartela in testa a casa e finalmente berla assieme ai tuoi 12 fratelli alle 10 appena tornata. Magari per te non era normale sapere che su 12 fratelli solo 3, probabilmente, sopravviveranno e gli altri moriranno di qualche malattia e per te non è normale aspettarti di vivere 20-25 anni in tutto, perché quella é la media nel tuo sperduto paese africano.
Scommetto che non è stato così
Ma se lo fosse stata, tu come saresti ora?
Però scommetto anche che non sei cresciuta in una delle 500 famiglie più ricche del mondo, dove ogni mattina, da quando avevi 5 anni, venivi svegliata dalla tua tata che ti portava la colazione a letto e in perfetto francese o inglese o spagnolo (a seconda del giorno della settimana) ti diceva "Buongiorno, principessa, ecco la sua colazione, come piace a lei, i croissant appena sfornati, con 7 marmellate artigianali tra cui può scegliere, come sempre, il cappuccino di 33,6 gradi, come al solito, come piace a lei, la spremuta delle arance arrivate con l'aereo dalla Sicilia stamattina in questa bellissima città della California". Non eri abituata ad avere insegnanti privati e magari a 8 anni tuo padre non ti ha regalato un cavallo, una macchinina elettrica e l'ultimo computer della Apple, assieme ad un pacchetto di azioni da 18 miliardi di dollari che ti ha insegnato a gestire professionalmente sotto la sua tutela già a soli 8 anni.
Scommetto che non è stata neanche così la tua infanzia.
Ma se lo fosse stata, tu come saresti ora? Quanto saresti più sicura di quello che puoi avere ed ottenere nella vita? Quali sarebbero i tuoi standard? Quali sarebbero i tuoi desideri, progetti attuali, successi già avuti?
Quale sarebbe il tuo potenziale?
In tutti e due casi sei sempre tu, ma cambia il tuo potenziale. O meglio aumenta o diminuisce la parte del tuo potenziale inespresso. Cambiamo le tue esperienze vissute, le cose che sai, il tuo modo di pensare. Si formano dalla vita che hai avuto, dall'insieme di esperienze vissute e dalle persone che hanno fatto o fanno parte della tua vita.
Per fortuna, il tuo potenziale può essere aumentato e sprigionato anche ora. A volte riesci a sprigionarono già, ma magari non riesci a farlo sempre, a comando e in maniera stabile. Ci sono dei modi e delle tecniche per farlo. É un lavorone, ma se pensi alle vette che potresti raggiungere se non avessi tutti questi "ostacoli mentali"/ansia/timidezza/dubbi. Cosa potresti fare? Cosa vorresti realizzare che al momento rimandi o hai paura di fare? O che vorresti fare, ma non hai ancora fatto? Immagina se avessi la possibilità di accedere al tuo vero potenziale di più, sempre... E se potessi svilupparlo ancora di più? Se non ci fossero queste insicurezze che ti fermano? Quanto saresti più in gamba? Ne vale la pena?
Se la risposta é si e ti interessa, scrivimi in privato e ti do qualche info in più

Tutto parte dalla testa: se ti neghi il diritto di essere te stesso, lascerai qualcun altro vivere la tua vita al posto tuo