Abbandonata alla solitudine

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Abbandonata alla solitudine

Messaggioda ilungamwepu » 24/08/2015, 22:04



melbourne ha scritto:Stasera il vuoto non mi opprime tanto ma rimane lo stesso,cerco di distrarmi con un film ma appena mi guardo intorno mi ricordo che sono sola e non c'è nessuno accanto a me a farmi compagnia...
Anche tu ti senti solo?


sempre...
e non è tanto per dire...
i film distraggono molto, abbastanza direi, ma a volte, almeno con me, in certi momenti, in certe sere, non funzionano...che film hai usato o sei solita usare per "distrarti"?
ad ogni modo, buona serata, buona visione, buona notte, buona giornata (per domani)...
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Messaggioda melbourne » 24/08/2015, 22:13



A volte mi immedesimo tanto in un film solo per alleviare un po' quello che sento,insomma un modo per sfuggire dalla realtà!
Comunque dipende...passo da film demenziali a film drammatici a commedie sentimentali e a quelli fantasy oppure una serie,qualcosa che attiri la mia attenzione anche se a volte (come hai detto tu),non mi coinvolgono e mi perdo tra i miei pensieri
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Messaggioda bea4 » 24/08/2015, 22:26



Ciao Melbourne, mi aggiungo alla lista anche io. Convivo con il senso di abbandono e solitudine da tanto tempo, solo che purtroppo da relativamente poco ne ho preso coscienza. Come te cerco di vedermi un film e immedesimarmi per sfuggire da questa realtà che odio, ma ormai nemmeno più questo sembra funzionare
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Messaggioda melbourne » 24/08/2015, 22:53



bea4 ha scritto:Ciao Melbourne, mi aggiungo alla lista anche io. Convivo con il senso di abbandono e solitudine da tanto tempo, solo che purtroppo da relativamente poco ne ho preso coscienza. Come te cerco di vedermi un film e immedesimarmi per sfuggire da questa realtà che odio, ma ormai nemmeno più questo sembra funzionare

Anch'io me ne sono accorta da qualche tempo, prima vivevo "felice" nel mio mondo e non me ne accorgevo,anzi non mi interessava più di tanto. E' una delle sensazioni più brutte
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Messaggioda bea4 » 25/08/2015, 20:04



melbourne ha scritto:
bea4 ha scritto:Ciao Melbourne, mi aggiungo alla lista anche io. Convivo con il senso di abbandono e solitudine da tanto tempo, solo che purtroppo da relativamente poco ne ho preso coscienza. Come te cerco di vedermi un film e immedesimarmi per sfuggire da questa realtà che odio, ma ormai nemmeno più questo sembra funzionare

Anch'io me ne sono accorta da qualche tempo, prima vivevo "felice" nel mio mondo e non me ne accorgevo,anzi non mi interessava più di tanto. E' una delle sensazioni più brutte


Anche io, idem. Sembravo felice, credevo di stare bene e delle mie problematiche me ne fregava poco. Poi non so se è successo anche a te...ma ad un certo punto ho capito che cavolo stavo crescendo, la mia vita era uno schifo totale e non potevo continuare così. Prenderne coscienza è stato orribile anche per me, mi ha totalmente incupita.
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Messaggioda ilungamwepu » 26/08/2015, 21:19



è già qualcosa prendere coscienza di quello che si è o che si sente nella vita...che poi a volte (in questi casi) diventa difficile chiamarla vita...ma tant'è, bisogna vivere, ci è necessario o forse no, cioè ci è necessario per continuare a sperare perché finendo la vita finiremmo di sperare...

ad ogni modo la solitudine ci appartiene sempre e forse, ogni tanto, ci rende (incredibilmente) migliori di quello che non siamo...
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Re: Abbandonata alla solitudine

Messaggioda alex21 » 01/09/2015, 12:25



melbourne ha scritto:A volte vorrei ricevere un messaggio con scritto "ehi,come stai?",ma che lo chiede veramente e non parole dette al vento! Vorrei potere avere qualcuno con cui parlare...parlare veramente,non i soliti scambi di battutine e basta. Vorrei che qualcuno tenesse veramente a me e sapendo in che situazione sono adesso,farebbe dei chilometri solo per vedermi e stare con me per un po', senza chiedermi se può o no. Forse sono i soliti drammi adolescenziali che mi fanno sentire uno schifo e non sentita amata da nessuno,le solite cose che tutti quelli della mia età stanno passando o lo hanno provato; ma quando mi guardo intorno vedo che tutti hanno una persona su cui contare ogni volta. Lo so che a volte mi piace isolarmi dal resto del mondo ma vorrei anche che qualcuno rompesse gli schemi e mi venisse a cercare. Non lo so...sono pensieri che mi vengono di tanto in tanto,e come vengono dopo se ne vanno ma rimane comunque il vuoto.
Voi come vi sentite? Avete mai provato cose simili?

Non sai quanto ti capisco , mi è capitato un bel po' di volte , se ti va puoi scrivermi (:
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Messaggioda samhaim » 12/09/2015, 17:22



melbourne ha scritto:A volte vorrei ricevere un messaggio con scritto "ehi,come stai?",ma che lo chiede veramente e non parole dette al vento! Vorrei potere avere qualcuno con cui parlare...parlare veramente,non i soliti scambi di battutine e basta. Vorrei che qualcuno tenesse veramente a me e sapendo in che situazione sono adesso,farebbe dei chilometri solo per vedermi e stare con me per un po', senza chiedermi se può o no. Forse sono i soliti drammi adolescenziali che mi fanno sentire uno schifo e non sentita amata da nessuno,le solite cose che tutti quelli della mia età stanno passando o lo hanno provato; ma quando mi guardo intorno vedo che tutti hanno una persona su cui contare ogni volta. Lo so che a volte mi piace isolarmi dal resto del mondo ma vorrei anche che qualcuno rompesse gli schemi e mi venisse a cercare. Non lo so...sono pensieri che mi vengono di tanto in tanto,e come vengono dopo se ne vanno ma rimane comunque il vuoto.
Voi come vi sentite? Avete mai provato cose simili?

penso che siano problemi che hanno anche le persone che ormai non sono più nel periodo adolescenziale, che siano problemi di chi si sente solo e non si sente amato, anche io una volta sentivo sempre questo bisogno poi penso di essermi abituato a non avere nessuno e apparentemente ne sento meno la necessità, ma è solo uno stato di accettazione poi si ritorna a starci male oppure si ha paura proprio di cercare o trovare quello che si vuole per paura di starci male o perchè non è abituati ad avere qualcuno e quindi ci si sente a disagio, si ha paura di essere respinti, di non essere considerati in grado e cosi si allontana ancora di più tutto, io per esempio anche se mi ripetevo che provavo a fare qualcosa, alla fine non facevo praticamente nulla e se cercavo, cercavo in posti in cui difficilmente avrei potuto trovare quello che volevo, ora mi ritrovo a non sapere più come fare consapevole che anche se ho avuto sfortuna durante le scuole e non ho avuto una famiglia che ci teneva a me, la colpa poi è stata quasi esclusivamente mia e questo non è facile da sopportare
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Messaggioda bea4 » 12/09/2015, 18:53



Hai ragione Sam, tanto ci si è abituati a cavarsela a soli che la paura ha il sopravvento su tutto. E ci si ritrova bloccati.
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Messaggioda paperino999 » 12/09/2015, 19:02



Ciao a tutti, mi sono sentito e tutt'ora mi sento ancora a volte molto solo e sale la disperazione.
Ma in fondo dopo un anno credo di averla capita una cosa: ci sentiamo soli perchè non stiamo bene con noi stessi, il problema sta tutto li... perchè se ci amassimo davvero non esisterebbe la solitudine, staremmo bene in nostra compagnia.
Nel mio caso per esempio tutto è dovuto al trauma che ho subito a 4 anni quando i miei genitori si sono separati ed io evidentemente non ho mai elaborato la cosa sino ad ora, quando a 23 anni mi è praticamente crollato il mondo addosso...
Ma alla fine è solo la vita che ci mette alla prova, sta a noi pensare che tutta questa sofferenza servirà a qualcosa, per arrivare un giorno a dire: è stata durissima ma ne è valsa la pena... chiunque si senta solo pensi che non è lui ad essere diverso dagli altri che sembrano così felici e spensierati... al contrario, sono gli altri a vivere con superficialità ignorando se stessi, ci vuole coraggio, molto coraggio a guardarsi dentro e a provare a migliorarsi... siete tutti molto più forti di quanto credete ve lo assicuro! oggi siete tristi e soli, domani magari pure, e anche dopodomani.. ma arriverà un giorno in cui starete bene con voi stessi e quella sarà la vera felicità... o almeno a me piace vederla così
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paperino999
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