Oggi mi sono reso conto che non ho più voglia di studiare, ma ho ancora davanti quasi tutta la magistrale. Tra qualche giorno ho un esame e ho una gran paura di non passarlo, non so metà della roba e non riesco a stare più di due ore scarse sui libri.
Questo perché lavoro a tempo pieno, purtroppo per una miseria, ma ho dovuto accettare perché ho bisogno di soldi e avevo paura di non trovare altro. Non vedo l'ora che mi scada il contratto, e non so cosa verrà dopo. Ma visto che ho bisogno di lavorare qualcosa dovrò fare, quindi ho paura di non riuscire a trovare il ritmo con l'università e di finire per decadere dagli studi tra qualche anno. Non posso mollare adesso perché ci ho già investito tempo e denaro.
Come potrete intuire, le giornate sono tutte uguali. Vorrei fare tante cose e ho in mente un progetto che mi appassiona, ma non ho il tempo per fare niente. A peggiorare la situazione ci si mettono anche le mie paure stupide, con le quali mi rovino anche le giornate buone.
In questa tristezza, penso a quanto era bello essere bambini o ragazzini. Scherzare con gli amici, giocare a calcetto, passare le notti sui forum a ridere con gli amici virtuali, vivere ogni cosa. Adesso sono solo e non voglio nessuno, la compagnia mi annoia e le persone amiche sono capaci solo di dare delusioni.
Sento che mi manca qualcosa, ma non so cosa.
Quindi, oggi sono triste.