Perchè? Beh..tutto incominciò con mia madre, da giovane si licenziò a causa di un esaurimento causato dal troppo lavoro, ma anche a causa della perdita del suo primo figlio quando ancora era nella pancia.
Dopo un po' di anni dopo il suo licenziamento, quando stava meglio nacqui io, tutta la mia infanzia che precedeva l'asilo era perfetta, i miei genitori erano felici, io ero felice...ma quando incominciai ad andare a scuola, lì incominciò l'incubo.
All'asilo andai in contro al mondo della socializzazione, diciamo che non andò molto bene...diventai subito una vittima di bullismo, mi escluedevano dai gruppi spingendomi via e per questo non riuscivo a farmi amici, tranne un bambino di cui mi innamorai, ma che mi spezzò il cuore baciando sulle labbra (sempre all'asilo) una mia compagna.
Non so il motivo, ma nonostante il bacio io continuai ad andargli dietro fino alla terza elementare, poi successe che (probabilmente stufo di una bambina di cui non gli interssava nulla che gli girava sempre intorno), si arrabbiò, mi prese per i capelli e mi sbattè la testa contro il muro della classe.
Non ricordo cosa feci dopo o se qualcuno avesse visto la scena, ricordo solo di non avergli più parlato per un anno, successivamente ricominciai di nuovo a parlargli ma con disprezzo (semplicemente ci insultavamo a vicenda, ma non in modo serio).
Durante le elementari fui vittima di bullismo anche da praticamente tutte le mìbambine della mia classe, ma non sto a raccontare tutto altrimenti qui la vicenda si fa lunga...il punto è che tutto quello che mi accadeva lo raccontavo a mia madre e a lei l'idea di avere una figlia senza amici e constantemente chiusa nella sua camera non piaceva affatto, si sentiva la causa di quello che mi accadeva dopotutto è lei la persona che dovrebbe insegnarmi ad essere forte, così cadde in una profonda depressione, è colpa mia...
Alle medie andò leggermente meglio conobbi degli amici e la mia migliore amica, anche se fui vittima di nuovo di bullismo per due anni, l'ultimo anno nonostante la mia migliore amica cambiò scuola (cosa che mi spezzò il cuore) fu l'anno migliore, sia come voti a scuola che come socializzazione anche se scoprii che una mia cara amica si tagliava, non capivo bene il perchè...
Durante l'estate che seguiva i tre anni di medie mi resi conto di quasi tutto quello che ho scritto fino ad adesso e capii cosa portava la mia amica a tagliarsi, fu la prima volta in cui mi sentii veramente depressa.
Durante quest'anno frequentai il mio primo anno di superiori, il primo giorno vidi subito un ragazzo che sedeva di fronte a me, era timido e impacciato mi sembrava così strano...durante l'anno lo conobbi meglio e me ne innamorai, in realtà si rivelò molto simpatico è una delle poche persone che riesce a farmi morire dalle risate dicendomi soltanto una parola e siamo molto intimi (nel senso che PARLIAMO di tutto senza alcun problema) non so esattamente lui cosa prova per me, ma io non ho intenzione di dirgli cosa provo per lui, non voglio farlo soffrire quando mi suiciderò...vedi tra pochi giorni dovrei dare i miei esami di recupero per la scuola, ma per tutta l'estate ho pensato a vedermi con lui e le mie fantastiche amiche che ho conosciuto alle superiori, volevo rivederli tutti per un'ultima estate, così non ho studiato molto e se vengo bocciata verrò disprezzata dalla mia famiglia, lo so che anche se verrò probabilmente bocciata non mi odieranno così tanto da essere felici che mi suiciderò, ma almeno penseranno che sia perchè non sono riuscita a superare gli esami e non perchè mi sento in colpa per la mia esistenza, ho rovinato l'esistenza anche di altre persone oltre a mia mamma, ma non sono stata paziente di scrivertele tutte...voglio mettere fine a tutto ciò, ogni cosa che faccio è errata non sono capace a vivere, semplicemente questo non è il mio posto.
Anche se vorrei mettere fine alla mia vita non ci riesco...è come se una parte di me mi fermasse ogni volta che cerco di ferirmi...volevo solo sfogarmi qui ecco tutto, penso...anche te sei in una situazione simile? Se ti va puoi sfogarti qui sotto, ti ascolterò e da buona ragazza depressa cercherò di capirti
