innanzitutto ti do il benvenuto sul forum

Stare accanto ad una persona depressa non è facile, si rischia di assorbire gli stati d'animo fortemente negativi che egli vive senza contare le frequenti parole di scoraggiamento e perdita di voglia di vivere.
Io sono stata depressa per molti anni, e quest'anno finalmente sento di stare guarendo.
Ma vedevo come reagiva la mia famiglia, mia madre e mia sorella che facevano fatica a starmi accanto e a comprendermi, ed in parte le capivo, perché chi non l'ha attraversato in quel modo non potrà mai immedesimarsi, ma al massimo, appunto, essere comprensive. È stato soltanto dopo un bel po' che lei è diventata più tollerante ed io più forte (grazie alla terapia), che le cose hanno cominciato a migliorare.
Con il tempo si impara a convivere nel modo più funzionale al rapporto, si impara a reagire, a conoscere i propri limiti e quelli di chi sta soffrendo.
Non abbatterti amica mia, credimi quando ti dico che il tempo saprà aiutarvi.
Non è facile, non lo è mai, ma se tu lo ami allora diventerai consapevole che questa persona c'è ancora, è solo che in questo momento si trova sommersa da una nube fitta e oscura, e avanza camminando nella nebbia.
Stai attenta a non farti carico delle sue ansie e del suo dolore: riconosci che è il suo e che non puoi guarirlo, così come tu non ne sei responsabile. Tutelati.
Cosa puoi fare tu per lui, invece? Stargli accanto e offrirgli aiuto se è lui a chiedertelo, rispettando i suoi tempi.
