hellodarkness ha scritto:Criss95 ha scritto:No, non ci siamo capiti. Non è che non mi accetto, mi pesa non esser, spesso, accettato, dalla ma stessa "comunità", che dovrebbe esser invece inclusiva.
Ciao! Credo che il ragazzo di prima abbia fatto una cosa molto intelligente citando la religione tra le possibili cause del tuo malessere.
Non sono una ragazza intelligente, e non so esprimermi bene, ma vorrei scriverti la mia opinione sperando che possa farti vedere le cose da un altro punto di vista.
Da quello che ho capito tu accetti te stesso, ma non accetti chi non accetta questa tua particolarità.. Penso che nessuno abbia il diritto di non accettare la scelta che fa una persona fino a quando questa non limiti la libertà di qualcuno.
E la tua scelta non lo fa!
Io non voglio offendere nessuno dicendo questo, ma la religione (che ha tenuto in pungo il mondo da....sempre) ha infilato nella mente delle persone, una precisa immagine di normalità, tutto il resto è fuori dal concetto di accettabile.
Proprio l'altro giorno mia sorella (che come mia madre è molto religiosa) parlava di quanto facessero schifo i gay, i trans... e quando le ho chiesto perché, cosa mi ha risposto? "...eh...cioè... perché si... " poi ha cercato di tirare fuori dalla bibbia una frase magica che la facesse uscire dalla situazione con la ragione e ha iniziato a parlare di Adamo ed Eva...
Voglio dire che le persone che non ti accettano probabilmente non sanno nemmeno il perché! Hanno in testa questa idea di normalità e tutto quello che esce dal cerchio non è accettabile.
Scientificamente esiste ed è una cosa ben definita.
Ma ripeto che non voglio offendere nessuno, io metto in dubbio tutto quello che ho detto se qualcuno mi dice qualcosa di più convincente. Per ora penso questo.
Grazie

.
La bibbia è un testo scritto in ebraico antico, tradotto in greco antico, tradotto in greco, tradotto poi diverse volte in latino, tradotto poi in altre lingue del mondo, già questo rende inesatti i suoi concetti, basta guardare Game of Thrones e i cambiamenti fra inglese ed italiano oggi, immaginati un testo tradotto su base di una traduzione di un testo scritto fra i 2000 e i 3000 anni fa, ci sono molte parole e concetti in ebraico antico, che noi oggi non abbiamo.
Comunque se a tua madre piace citare la bibbia, dille di andarsi a cercare i versetti che parlano delle donne, (c'è ne sono anche online), questi versetti spiegano bene come una donna deve comportarsi, cosa deve fare, e cosa non può fare.
Es:
Non permetto alla donna di insegnare o di dettare legge sull'uomoSecondo il suo Dio, lei non ha il diritto di giudicare un uomo omosessuale.
Ad ogni modo la bibbia dice anche che solo Dio può giudicare, che siamo tutti suoi figli, e l'uomo non può giudicare l'uomo, quindi quelli che citano il cristianesimo usandolo come arma contro i gusti sessuali di qualcuno sono solo bigotti e ipocriti.
Io non sono Cristiano, ne Cattolico, sono agnostico (significa che credo che esista qualcosa di superiore all'uomo ma non mi rispecchio in nessuna religione), mi piace studiare un po tutte le religioni, un po per curiosità un po perché amo studiare miti, leggende e roba simile.
E per quanto riguarda l'inferno, non esiste secondo la bibbia, Lucifero fu scagliato dall'arcangelo Michele in una fossa di vermi a marcire per l'eternità, fu poi creato l'inferno durante la costruzione della nuova cappella sistina a roma durante l'inizio del rinascimento, il nuovo papa per pagare i debiti della costruzione introdusse l'inferno nel credo comune, e affermò di poter "guarire" l'anima ed assicurare un posto in paradiso per denaro, fu proprio con questo denaro che fu ultimata la costruzione.
Comunque
Criss95 io credo che nessuno abbia il diritto di giudicare i tuoi gusti, certo è vero quando dicono che tutti giudicano, ma un conto è giudicare i gusti musicali, un altro è giudicare i gusti sessuali, un'altro ancora è giudicare l'amore e comunque è più normale di quanti molti credano essere bisessuali o omosessuali, la nostra eterosessualità è frutto di una cultura dogmatizzata dal cristianesimo, ma al tempo di Zeus, era una cosa normalissima amarsi fra membri dello stesso sesso.
Molti giudicano solo per sentito dire, non hanno una vera idea sull'argomento, io penso che sia sbagliato giudicare l'amore, è che sia giusto giudicare l'erotismo solo quando quest'ultimo arriva a danneggiare il prossimo, ma se una persona non fa male a nessuno, e ama in santa pace, perché bisogna andare a rompergli le palle?
Anche a me capita di sentire aleggiare il giudizio della società, non per lo stesso motivo tuo, ma perché spesso la gente finisce con il darmi etichette che non mi piacciono, lo sfaticato (perché non trovo lavoro), il pazzo (perché faccio discorsi che il loro intelletto non comprende), quello strano (perché non lo so

).
Io cerco di ripetere a me stesso in quei momenti che, non sanno nulla di me, e che sono troppo stupidi o ottusi per sforzarsi di capire, certo spesso il non essere compresi però fa male.
Cerca di non pensarci, manda a quel paese chi ti giudica senza ritegno, e circondati di persone che non ti giudicano, e per la società beh, non è esattamente una società evoluta la nostra non credi? A me fa ridere spesso il pensiero della massa.
L'altra sera su internet c'era un articolo che diceva che noi italiani siamo barbari perché mangiamo il cavallo.
OOK quindi la mucca e il maiale fanno schifo e si possono mangiare, il cavallo è figo e quindi non si tocca?
Come funziona? Se sei un animale sexy non ti si mangia se invece sei un orribile e puzzolente allora gnammi gnammi salsiccie e cotechino?
AAhh, la società
