Ero sconvolta per una relazione che non andava bene e chiesi consiglio e sostegno psicologico a quella che credevo essere la mia amica da sempre. Ogni giorno chattavamo su fb per ore e ore sfogandoci a vicenda e raccontandoci ogni minimo particolare della nostra vita. Abbiamo entrambe avuto momenti di alti e bassi e ci siamo confortate a vicenda sopratutto per le sfortune in amore che ci accumunavano davvero tanto. Io 33 anni e lei 36.
L'ha chiamai disperata e sconvolta per questa relazione che stava dissolvendosi e il pensiero di tagliarmi e non volere piu vivere ormai non era piu solo un pensiero.
In lacrime le chiesi aiutami a non fare questo gesto, aiutami a farmi capire che ho ancora speranza di essere felice nella mia vita e che posso ricominciare anche senza lui. Fammi capire che sto sbagliando, io lo riconosco ma mi sento sola nel mio dolore.
La sua risposta con tono quasi isterico è stata: "Sia tu che un'altra mia amica mi chiamate dicendo che vi volete uccidere, io non ce la faccio piu! Vuoi che ti dica che andrà tutto bene nella tua vita? Non lo so se andrà tutto bene non ho la sfera di cristallo! Non posso aiutarti."
E cosi io mi sentii ancora piu sola e incompresa e mi tagliai. Mi ricoverarono diversi mesi in clinica.
Lei non si fece piu sentire e nemmeno io.
Quello che penso io (sbagliato o giusto che sia) è che questa persona è davvero piccola! E' vero che è un fardello dover aiutare al telefono un'amica che sta per fare questo gesto ma io penso se fosse stata lei al mio posto la mia risposta ALMENO in quel momento sarebbe stata di assoluto conforto per salvarla e magari poi se non volevo continuare l'amicizia avrei poi fatto scemare il rapporto in un momento meno delicato.
Voi cosa ne pensate? Sono io che non riesco a capire o è lei che davvero non si è rivelata una buona amica?