io nn so se sono nel forum giusto....neppure se sia nella sezione giusta.
in realta' nn so neppure se sono nella vita giusta.
ho 43 anni, ho un lavoro a tempo indeterminato con un buon stipendio, una casa graziosa gia'a meta' mutuo dove vivo solo.
mi reputano un uomo brillante, sia in ambito lavorativo sia in ambito sociale.
le donne nn mancano, porto avanti una relazione a distanza, piu' un altra a pochi chilometri da me, piu altre ragazze che vedo piu o meno puntualmente.
sesso e affetto nn mi mancano.
mia madre e' rimasta vedova da qualche anno e per fortuna e' abbastanza indipendente, nonostante inizino i primi ceedimenti a livello di testa.
mi ha cresciuto da sola, tra le mille difficolta' di avere un bambino mai riconosciuto dal padre, infatti nasco come incidente di una relazione clandestina.
la cosa non mi ha mai turbato ne preoccupato....nn so chi sia il mio padre biologico, ne mi interessa saperlo.
nonostante questo vado a trovare mia madre solo una volta a settimana e per pochi minuti, fingo che vada tutto bene, perche' in effetti la vita sta scorrendo senza veri drammi.
pero'.
ultimamente sono aggressivo, intollerante, insofferente.
poi divento apatico e nn faccio nulla se non mangiare e ingozzarmi.
bestemmio parecchio, cosa insolita per me....anche per un niente.
e ho voglia di piangere, spesso mi prende in modo cosi incontrollabile che devo scappare in bagno per nn farmi vedere.
provo freddo, spesso, anche in ambienti caldi, mi sorprendo a tremare colpito da un gelo alla bocca dello stomaco che sento contorcersi in spasmi.
il cuore mi pulsa furioso nel petto, e la palpebra destra si mette a tremare incontrollabilmente.
qualche anno fa una ragazza resto' incinta di me.....feci appena in tempo ad abituarmi all'idea che lei ebbe un aborto spontaneo.
l'anno scorso un altra ragazza con cui ho una relazione resto' gravida, ero euforico quando me lo disse.
meno quando mi rivelo' che nn poteva tenerlo per motivi di salute, consigliata dalla ginecologa decise di porre fine alla gravidanza, in quanto vi erano grossi rischi di mortalita' per lei e di malformazioni per il feto.
a nulla servirono le mie preghiere e rassicurazioni, anche se so che razionalmente fece la cosa giusta.
mi piacerebbe riprovarci ora che sta meglio, ma lei dice che si vuole concentrare su se stessa e vivere alla giornata, senza ulteriori impegni a livello di testa.....non mi ha detto no, ma che potrebbe avere la voglia di provarci con me domani o tra un anno oppure mai(lei ha 40 anni ormai).
sono la somma di mille scelte sbagliate, intorno a me ci sono solo famiglie felici, persone soddisfatte.
sono solo, pur in mezzo a tante persone, pur in mezzo a storie e amanti.....metto la maschera e recito la vita.
la sera tolgo il trucco e benedico il letto che mi accoglie, perche' il sonno e'l'unica pace per me.
le persone spesso soffrono a causa mia, nn importa quanto mi impegni per nn ferirle,
immancabilmente finisco per deludere tutti in un modo o in un altro.
tutto ha cosi poco senso per me ultimamente.
c'e' un magazzino di abbigliamento poco distante da me, si erge su una piccola collina e davanti ha un meraviglioso prato tenuto benissimo.
spesso mi sorprendo a pensare di stendermi su quel prato in una fresca notte estiva e farla finita guardando il cielo stellato.
mi odio profondamente, ma nn voglio perdoni o condanne....vorrei solo la pace.
sto scivolando sempre piu', perdonate le mie farneticazioni.
il freddo stasera e' particolarmente feroce.