Ho un dilemma in cui non riesco a trovare una soluzione perchè devo prendere una decisione che ritengo significativa.
Ho ottenuto un lavoro prestigioso ma all'estero (il guadagno iniziale non è molto di più di quello attuale, di ruolo è significativo con molto maggiori possibilità di crescita sia economica sia professionale - inoltre, nel caso, è abbastanza spendibile anche in Italia se volessi poi rinunciare).
Ad oggi sto facendo un buon lavoro tranquillo e vivo con i miei (lavoro che però non credo continuerò per sempre in quanto è molto buono per oggi in quanto vivo a casa dei miei da solo e quindi posso fare un po' il figlio di famiglia).
Devo decidere se accettare o no questo lavoro.
Il problema principale, secondo me, è il seguente: dovrei andare a vivere da solo. Per carità, ho 25 anni e non credo di essere così incompetente da non poterlo fare - alcuni miei coetanei già stanno iniziando a convivere (io invece è dall'Illuminismo che non conosco una ragazza !!!) ma piuttosto non so bene se lo voglia fare [in quanto potrei scegliere una strada più tranquilla ma che comunque mi da delle buone prospettive ma vivere tranquillamente piuttosto che fare un lavoro più entusiasmante, prestigioso e remunerativo ma andando a vivere da solo e quindi cambiando radicalmente].
Non vi chiedo tanto di dirmi: Si vai, No non andare - in fondo so che la scelta spetta a me e che in ultima istanza devo trovare io queste ragioni - questa scelta di vita.
Piuttosto, cosa mi consigliereste fare per poter fare una scelta "giusta"?