crisbil ha scritto:
Appunto: di rilievo e fama...
Trovami un 70enne solo e senza nessuno.. senza soldi e che fa fatica pure a sopravvivere... che sia pieno di progetti, speranze e creatività...
Cioè.. già in questo forum è pieno di gente con meno di 18 anni che creperebbe volentieri... figurati gente più grande e che di cose brutte ne ha vissute di più.
c'è un momento che una persona raggiunge un punto di non ritorno e non dipende dall'eta', ovvio, piu' uno va avanti con gli anni e piu' diventa difficile fino a quando diventa impossibile. Il rischio c'è sempre. Nella vita o uno peggiora o migliora. Percio', investire tempo e denaro (o almeno tempo inizialmente se non si ha denaro) in se stessi, nella propria crescita, nel capire come partire dal punto in cui si è e migliorare anche di poco e poi sempre di più... e parlo anche solo di azioni banali come mettere in ordine la propria casa o leggersi un libro o guardarsi anche solo un video sulle relazioni, su come trovare un lavoro o che ne so, qualsiasi cosa finchè non si arriva a una condizione in cui si hanno idee nuove e si prova... magari funziona, magari no... ma quanto peggio può andare se va già tutto male?
altrimenti, uno può rinchiudersi in casa, non uscire, non parlare con nessuno, guardare solo film, dare la colpa agli altri, aspettarsi che qualcuno lo aiuti e difficilmente succederà perchè è una società che lascia desiderare in cui le persone hanno tanti problemi e si concentrano a risolvere prima i propri, spesso senza successo... bisogna anche imparare a raggiungerli
crisbil ha scritto:Sì, vabbè.. dai.
Trump.
Una persona ricca oltre l'immaginabile e che nella vita ha ottenuto successi e conseguimenti di ogni tipo..
Con una rete sociale e di conoscenze vastissima e significativa.
Ha due gambe, due braccia, una testa, come tanti altri, e tantissimi difetti. E' fallito indebitandosi di oltre un milione. Guarda Stephen Hawking e la sua condizione che ha avuto dai 25 anni in poi, totalmente paralizzato, eppure... si era concentrato su altri punti di forza che aveva e anche lui non è nato imparato
E, in ogni caso, ho citato Trump esclusivamente perchè era l'autore del libro in cui era inserita quella frase. I sogni impossibili sono quelli che potenzialmente possono darci più forza per andare avanti, ma bisogna prima imparare a camminare e non metaforicamente parlando come fare per raggiungere i propri obiettivi
crisbil ha scritto:Ma prendi uno che ha fallito in tutto ... solo.. isolato.. senza NESSUNO a cui non solo poterti rivolgere .. ma con cui manco PARLARE.. scansato e messo ai margini da tutti (istituzioni comprese).. senza soldi e senza lavoro.. senza una posizione.. senza esperienze pregresse (nemmeno relazionali...)
E in una situazione del genere.. che c***o fai o ti inventi già a 40 anni onestamente non lo so... e io la vivo personalmente tale condizione .. e non so dove sbattere la testa e cosa fare.. perché nessuno ti aiuta, capisce e viene incontro in nessun modo..... .. .. altro che Trump.. c***o.
Una persona sola e isolata che non può parlare con nessuno, sicuramente, non ha neanche accesso a internet e abita su un'isola deserta e non ha tante possibilità. Una persona che abita in Italia o altri posti con accesso a internet potrebbe, invece,
1. chiarirsi cosa vuole dalla vita per davvero, per quanto possa far male pensarci
2. imparare a studiare e ad assorbire conoscenze
3. studiare, studiare, studiare
4. limitare le interazioni con persone che la scoraggiano e la fanno stare male o imparare a getsirle
5. circondarsi di persone o almeno ricercare quelle che hanno raggiunto qualcosa di quello che vorrebbe raggiungere
6. Sognare in grande, ma imparare a pianificare e a creare piccoli obiettivi raggiungibili
7. Andare a qualche evento formativo o leggersi libri sulla crescita personale, trovare un coach
8. Per il lavoro, inventarsi ci sta, molti si sono anche arricchiti inventandosi, può essere utile capire meglio cosa cercano le persone in un dipendente o imparare almeno l'essenziale sull'imprenditoria
9. Studiare almeno un libro sul pensiero creativo, se non altro
10. Ogni volta che viene in mente un pensiero del tipo "non lo posso fare perchè non ho..." trovare e scrivere almeno tre frasi del tipo "però, sono bravo in questo o questo..." che potrebbero essere di aiuto
11. Aspettarsi che può essere lungo e difficile, ma altrimenti cosa può fare?
Ci sono anche persone che raccontano quanto stanno male, quanto sono sole e disperate per avere compassione e, in realtà, non vogliono migliorare, vogliono solo persone che le aiutino in continuazione perché per loro la loro condizione li giustifica nella loro ricerca dell'elemosina e non sanno neanche come fare a cambiar vita... per esempio vagabondi, mendicanti, ma anche altri. L'unico aiuto che accettano è quello di qualcuno che faccia le cose per loro, li nutra, si prenda la responsabilità per loro, se qualcuno cercasse di tirarli fuori, sono già oltre il punto di non ritorno. Non vogliono, lo vedono come l'unico modo... "almeno così si sentono legittimati ad elemosinare e riescono a suscitare pena"
Altri vorrebbero rimettersi in piedi e in quel caso, si può aiutare una persona a comprendere, imparare e trovare soluzioni, ma non si può farlo al posto della persona, si può solo darle le conosceze e supporto morale nel percorso.
Ti posso riportare anche un altro esempio: una persona che era un figlio di pescatori, la famiglia era povera, in una Cina comunista, in un villaggio lontano da tutti, tantissime persone, quindi, tanta concorrenza, isolamento totale, anni '70, zero internet... per 9 anni ha fatto 100km e passa al giorno per imparare l'inglese parlando con stranieri di passaggio in un hotel. Si è fatto un amico di penna per praticare meglio il suo inglese. Con tanti sacrifici è andato al college e a studiare in altre maniere, senza soldi e contatti, l'educazione era l'unico modo e non c'era ancora internet che offre molte più possibilità di imparare rispetto a prima e non sapeva nenache come si studia, tant'è che ha passato l'esame di ammissione solo alla terza prova. Ha provato a farsi assumere in tanti posti dove si è beccato un "no" tantissime volte, pure in una catena di fast food. E una volta otenuto un lavoro guadagnava 12$ al mese. Per 10 volte ha richiesto l'ammissione all'Harvard e 10 volte è stato rifiutato. Ha provato a fare un'attività sua e ha fallito le prime due volte (=anni di lavoro, comunque) eccetera... insomma, poi, ha fondato Alibaba.
Jack Ma, oggi l'uomo ha un valore netto di 42 miliardi.
Non aveva capacità informatiche o di programmazione, ma ci provava... molti si fermano molto prima
Però ci sono anche modi più facili del suo percorso