In una società che per forza di cose ha dovuto espandere e aprire la propria mente da un punto di vista del sesso, c è ancora un argomento che,secondo me, rimane un tabù. Una vergogna. Una cosa da non dire. Un ricerca del piacere personale da nascondere. Il feticismo.
Ne esistono molti, variati, conosciuti o meno. Diffusi o meno.
Perché nel 2018, dove credo che ognuno di noi, attinga a un qualche feticismo, siamo costretti a limitarci nel parlare di questo, spesso anche soffocando definitivamente questi desideri per paura di essere considerati "malati"? Il feticismo è una perversione (intesa nel senso negativo del termine)? Perché non si riesce ad uscire dall'imbarazzo e dichiararsi se non a persone con "gusti" simili ai tuoi? Non parlo solo della vita reale, non dico che dobbiamo sentirci liberi di andare dal nostro macellaio e dirgli: "oh, buongiorno, sa che mi eccita essere sculacciato da 50enni vestiti da pokemon?", ma parlo anche di contesti meno invasivi della propria sfera personale. Qui ad esempio. Mi risulterebbe strano e imbarazzante parlare anche solo in questo post di un mio di un mio feticismo, anche se alla fine non vi conosco. Voi, ci riuscireste? Vi vergognate dei vostri desideri più intimi? Giudichereste quelli degli altri? C'è qualcosa di cui non tollerereste neppure l'idea che a qualcuno possa piacere e provereste schifo per quella persona solo per questo?