Mi ricordo che da bambino,non saprei dire l'età, ma tra i 5 e gli 8 anni, a scuola(o all'asilo)mi venne detto di fare un disegno: "disegnate la casa dei vostri sogni". Io disegnai un camper! La "casa dei miei sogni " era un c***o di camper!
Tenendo conto che simbolicamente la casa nei sogni rappresenta l'io, la sua stabilità e la sua integrità, ma anche la personalità nel suo insieme e la condizione psichica ed emotiva in generale, e che in fondo un bambino sogna ad occhi aperti, ovvero è molto più a contatto con l'inconscio, credo che quel disegno fosse pregno di significato. In sostanza mi sentivo di non avere veramente casa, di essere nomade,di non avere radici, già quella volta di non aver chiaro chi fossi...una condizione di totale precarietà psichica. E guardando col senno di poi non posso far altro che confermare che questa era la situazione. Un viandante senza casa,un non essere in un non luogo...
Vi ricordate disegni della vostra infanzia che ritenete significativi? Se vi va raccontate.