come capirsi tramite il dolore

L'autolesionismo non è spaventoso. È l'affinità al dolore. E' dar voce ai sentimenti che non riescono a uscire, per sentire il dolore che si ha dentro.
Spesso mosso dal senso di colpa e spesso da parte di chi è troppo duro con se stesso: "Finalmente posso punirmi".
Autolesionismo e masochismo, un immenso dolore che non riesce a uscire se non col sangue!
La sezione è nata per trovare, col dibattito, lo sfogo, e il proprio sentire, il problema alla radice o semplicemente per poter parlare di questo problema è sentirsi meno soli.

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come capirsi tramite il dolore

Messaggioda Senzasenso » 21/10/2018, 0:44



Cosa ci porta a provare dolore?
La prima volta che mi sono tagliata è stata 5 anni fa e mi sembra come se fosse stato ieri.Mi sono trovata in quell'azione,mi ha dato pace. La testa gira gira gira e ti sembra di impazzire.La notte non si dorme e ci si sente crollare durante il giorno. Non capisci il perché,il mondo ti schiaccia e ti senti debole e inutile. I tagli mi danno leggerezza in una realtà pesante.Mi fa capire i miei pensieri,me li ordina ,e mi fa sentire completa.Amo le mie cicatrici. Mi punisco,mi eloggio ,mi elodo solo con un gesto. Mi apre la mente .
in 5 anni sono cambiate tante cose,ho capito tanto e ho sbagliato tanto.I tagli mi ricordano questo,ecco. Mi spezza in due il pensiero che gli altri non mi capiscano,mi etichettano e mi evitano. mi sento un sassolino in una montagna.
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Messaggioda Lilli » 22/10/2018, 15:20



Io penso che si finisca per conoscersi NONOSTANTE il dolore, e non GRAZIE al dolore; la riflessione è qualcosa che arriva in un secondo momento, non legata ai tagli.
Il dolore fa quello che dici: finchè è presente distrae, stordisce, allontana dalla parte di sè che non è quella fisica. Io quando mi faccio del male sono talmente sopraffatta dalle emozioni che non riesco a pensare nemmeno alle cose più semplici.

Da chi non ti senti capita?
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Ma non ero rassicurato. Mi ricordavo della volpe.
Si arrischia di piangere un poco se ci si è lasciati addomesticare.

(Antoine de Saint-Exupéry)
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Messaggioda Stevie » 26/10/2018, 14:20



Senzasenso ha scritto:Cosa ci porta a provare dolore?
La prima volta che mi sono tagliata è stata 5 anni fa e mi sembra come se fosse stato ieri.Mi sono trovata in quell'azione,mi ha dato pace. La testa gira gira gira e ti sembra di impazzire.La notte non si dorme e ci si sente crollare durante il giorno. Non capisci il perché,il mondo ti schiaccia e ti senti debole e inutile. I tagli mi danno leggerezza in una realtà pesante.Mi fa capire i miei pensieri,me li ordina ,e mi fa sentire completa.Amo le mie cicatrici. Mi punisco,mi eloggio ,mi elodo solo con un gesto. Mi apre la mente .
in 5 anni sono cambiate tante cose,ho capito tanto e ho sbagliato tanto.I tagli mi ricordano questo,ecco. Mi spezza in due il pensiero che gli altri non mi capiscano,mi etichettano e mi evitano. mi sento un sassolino in una montagna.

Che cosa ti ha portato ad avere la necessità di crollare tanto da tagliarti? Cosa ti è successo? Cosa ti ha portato a tagliarti?
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"Tu mi ricordi una ragazza che ti somigliava molto. Fingeva sempre di essere forte per poi mettersi a piangere di nascosto."
- Detective Conan "Il Diario: Prima Parte" -
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come capirsi tramite il dolore

Messaggioda MartinaVamp » 02/04/2019, 20:23



mi tagliavo per motivi legati ad esperienze traumatiche passate, depressione ricordo la sensazione che si prova, mi dava piacere mi sentivo bene quando lo facevo, non mi spaventava il sangue, il brivido della lama era solletico per me, per non parlare di quello che provavo a riaprire ferite non del tutto guarite, facevo in questo modo: Mi ferivo e dopo qualche giorno aprivo la ferita, poi ne creavo nuove, col passare del tempo non era più il bisogno di sfogare rabbia e dolore, ma iniziava a piacermi ovviamente il motivo principale per cui lho fatto mi era evidente, ma ho scoperto anche di essere masochista e per soddisfare questo mio lato ho capito che posso fare altro senza farmi davvero del male, qualcosa che riesce a soddisfare e provare quelle sensazioni. Ho trovato hobby etc mi sono pentita molto di tagliarmi e non lo rifarei, bisogna trovare un equilibrio non metodi che ci danneggiano.
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