Salve a tutti, sono nuova nel forum e ho 19 anni.
Scrivo per raccontare in breve la mia esperienza per quanto riguarda le amicizie e quel senso di solitudine che spesso e volentieri mi porto dietro.
Da piccola ero una bambina molto socievole ed estroversa, non avevo problemi a stare in compagnia di altri bambini e prendevo le difese di chi subiva un torto, anche se la questione non mi riguardava
Crescendo, sono diventata molto timida e - complice probabilmente un avvenimento che mi ha sconvolto - molto molto chiusa. Uscivo solo il sabato e sempre con la stessa amica, ma lei da due anni a questa parte si è chiusa in se stessa e non riesco mai ad avrte sue notizie; sembra letteralmente volatilizzata nel nulla. Ha anche abbandonato la scuola e pur provando a parlare con i suoi familiari, non riesco a mettermi in contatto con lei.
Fatto sta che da allora ho compreso quanto avessi bisogno anche io di una comitiva di amici, con cui divertirmi e svagarmi. Sono uscita poche volte con persone e gruppi diversi, ma per un motivo o per un altro le cose non andavano mai bene. Quest'estate la situazione è addirittura peggiorata: sono stata malissimo e non facevo altro che sentirmi molto sola. Ora come ora mi sento sempre insicura e diversa dagli altri, troppo chiusa e impacciata, perché quando sono io a sforzarmi di legare con qualcuno finisco per reputarmi ridicola e basta.
Ho perso fiducia anche nelle poche persone che abitano lontano da me e, nonostante la distanza, mi hanno sempre detto che avrei potuto contare su di loro.
Non voglio rimanere sola, ma allo stesso tempo non credo più alla vera amicizia...