Spektra79 ha scritto:Salve, sono una donna di 39 anni, che ha sempre affrontato la vita con la voglia di sopravvive in questo mondo che non sempre è magnanimo con noi. quando si parla di dolore fisico divento un'ameba... ho trascurato il mio corpo interiormente per paura di soffrire ogni volta che vado dal medico. Per mia fortuna non ho mai avuto bisogno di punti di sutura, non mi sono mai rotta nulla, raramente anche un raffreddore. Ho trascurato i miei denti per il terrore del dentista, fino a che adesso dovrò andare, delle carie stanno per rovinare i denti visibili, e non posso accettarlo. Come vincere questa paura... soffrire fisicamente... questa mattina attacco di panico..
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Modestamente mi posso considerare un esperto di dolore fisico (anche intenso) fin da bambino, ho imparato a sopportarlo da vero uomo soltanto attorno ai 24-25 anni, e non parlo di carie, ma di interventi chirurgici da 40 punti di sutura.....e altre "belle cosette", bada bene non sono uno che ha una soglia del dolore alta, ma sono uno che stinge i denti senza fiatare, cosa che purtroppo non riesco a fare in tutti gli altri ambiti della mia vita, ma sorvoliamo.
Tuttavia al dolore ci si "abitua" più o meno, prima o poi un dolore fisico piccolo o grande istantaneo o cronico lo dovrai provare, è inevitabile, l' otturazione di una carie nemmeno la senti, ne durante ne dopo. In ogni caso non ci credo che non ti sei mai fatta nemmeno un taglio o sbattuto il mignolo contro i mobili...ecco quello è un dolore intenso ma breve, un ottimo allenamento, la prossima volta che sbatti il mignolo contro un mobile prova a stringere i denti senza dire una parola e cerca di mantenere un espressione il più possibile serena....partire da qui mi sembra già un buon inizio, prova a focalizzarti sul fatto che quel dolore acuto ma breve altro non è che uno stupido segnale elettrico emesso da un nervo al cervello, niente di più....
