Dicevi che ci saresti stata per me,che sarei sempre stato avvolto dal tuo abbraccio.So che il peso delle mie colpe mi trascinerà ancora nel familiare abisso.Non respiro,ti prego,siedi con me e spiegami,tienimi la testa che ora è così pesante.
Ho versato la prima lacrima della mia vita per te,non pensavo avresti potuto fare questo proprio a me.
Cerco ti afferrarti ancora una volta mentre attraversi la soglia di casa e tu mi sorridi,come se volessi dirmi che va tutto bene,come se dovessi capire qualcosa.
Stai male per me?Non mi parli piu',urli soltanto,vorrei solo capire.
Sono ad un passo dal baratro,il tuo ricordo ora non fa piu' così male,nulla fa piu' così male.Avresti dovuto premere quel grilletto,invece hai deciso di torturarmi.Mi hai distrutto.
Ho provato a rialzarmi,ma sono ricaduto di faccia nel mio vomito.Vorrei solo che vedessi ciò che hai fatto.Ciò che sono è il tuo lascito.Ma io non sono piu' stato tuo da quando sei andata via.Non ti rimane niente str***a.
Ti sogno ancora,ricordo la tua voce,il tuo sorriso,ma hai fatto la tua scelta e ne paghi le conseguenze.Sogno ancora il tuo abbraccio e la promessa che non mi avresti mai lasciato.
Hai avuto anche il coraggio di volermi veder tornare,ma ora sono io che ti lascio,ti lascio alle tue lacrime,al tuo vomito e alle tue pasticche.Forse qualcuno ti sorreggerà o forse dovrai imparare anche tu a farlo da sola.
A volte penso che forse è colpa mia,stringo i denti per trattenere le lacrime,li stringo fino a sentire un sapore metallico in bocca.Dopo tutto questo tempo riesci ancora a ferirmi.Voglio solo sapere se mi senti quando grido,quando soffro,quella sofferenza porta il tuo nome.Forse dovrei ringraziarti perchè quel bruciore nel petto è stata la mia benzina da quando mi hai cacciato,da quando quella fredda notte mi dicesti di andarmene,Bhe fa**ulo mamma.