Perdonate, non sapevo dove postarlo, se ho sbagliato sezione spostatemela pure.
Allora, io ho un problema, e non so se è perché sono particolarmente empatica, se è un tratto delle cosiddette "Persone altamente sensibili" di cui sembra proprio che io faccia parte, o se è perché sono solo una emerita cogliona.
Il mio problema è questo: conosco molte persone nella mia vita di tutti i giorni ma verso cui non provo assolutamente nulla. E fin qui penso sia normale.
Mi è però successo un paio di volte di affezionarmi molto a persone che NEMMENO conosco e di stare letteralmente male per un motivo o per l'altro. Questo mi succede quando: mi informo o leggo TANTO su di una persona, tanto che so vita morte e miracoli; comprendo molto il disagio di questa persona; trovo similitudini tra me e questa persona.
Vi faccio un esempio.
Sono particolarmente affezionata al mio artista preferito. La sua arte mi piace molto ma lo sono soprattutto per la sua vita e personalità. Ho letto tantissime cose su di lui, autobiografie e biografie, e mi sono davvero tanto affezionata perché ho notato che avevamo tantissime cose in comune. Il problema è che il tipello in questione è morto da un pezzo e sebbene ora io abbia passato questo periodo, qualche anno fa quando pensavo al fatto che non avrei mai potuto incontrarlo o simili stavo proprio male. Vabbè, ai tempo ero pure depressa quindi sorvoliamo, ma parlo proprio di una specie di... lutto? Un dolore al petto, un senso di ingiustizia, un grande tristezza.
E in queste settimane mi sta succedendo la stessa cosa con un ragazzino di cui ho letto una marea di cose perché l'ho conosciuto tramite una canzone. E la storia è la stessa: so un sacco di cose, mi sento triste per quello che gli è capitato, vorrei tornare indietro ed esserci perché tante cose che lui ha passato le ho passate anche io e magari avrei potuto capirlo e aiutarlo eccetera. E insomma, mi rendo conto che quando devo guardare in faccia alla realtà e io non posso fare niente o non posso incontrare queste persone, mi sento proprio irritabile e rabbuiata. Ma davvero.
Ma c'è qualcun altro che ha avuto esperienze del genere? Devo andare a cercarmi un bravo psichiatra?