E vedo il mondo che mi circonda. È così che percepisco il mondo, attraverso un vetro. È come se fossi una nave in mezzo alla tempesta, alla ricerca di un porto sicuro. È la vita, li all'orizzonte, ma che nella mia testa sembra una città incantata, una sorta di Atlandide irraggiungibile, impossibile. Guardo la finestra e concludo questa giornata, passata in mezzo alla tempesta.
Quanto vorrei vivere e non restare (ancora) chiusa nella mia stanza. Chissà se riuscirò a vivere una vita il più possibile regolare. C'e una parte di me che lo desidera tanto. Un lavoro, relazioni, uno spazio tutto mio, passioni.Ma la mia mente non la pensa così.
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