Mi chiamo Cristiano ed eccomi qui ancora a farvi visita dopo qualche anno. Ci risiamo..
Sono sprofondato in qualcosa più grande di me e non so più come uscirne. Non so più chi sono , non amo più me stesso , ne le persone che mi stanno affianco, non riesco a trasmettere più niente e mi stanno abbandonando tutti, perché forse io sono il primo a non star più bene.
E' un dolore che si fa più forte giorno dopo giorno io non so più che fare, forse l'immagine che do da fuori è quella di essere una persona anche curata, piacente, ma dentro di me vedo nero assoluto e molto dolore, che agli occhi delle persone forse sembro sempre incazzato col mondo o sempre triste e serio.
Le volte in cui sorrido o che provo ad essere simpatico è perché mento a ciò che sento dentro, ma lo faccio per non dar a vedere le condizioni in cui sono. Ed è nei momenti in cui sono solo, la gran parte direi, che tutto precipita, non sto più bene in mezzo alle persone.
Vengo tagliato fuori con l'indifferenza e questa cosa mi sta demolendo.
Ho sofferto tre tradimenti e mi rendo conto che questo ha giocato un ruolo importante in questa caduta nel vuoto, ha sicuramente aggravato una situazione già grave.
Stavolta è dura risalire e trovare una speranza in tutto ciò, amici miei, perché ho perso la mia identità, la mia felicità. Mi resta solo una vita priva di emozioni o almeno è questo ciò che vedo. Oltre a questo pure nel lavoro sto avendo problemi di rapportarmi con i colleghi, e ciò sta giocando una carta ulteriore a mio sfavore
Sono preso piuttosto male per essere arrivato a 30anni cosi