da Pikappa » 25/11/2013, 7:52
Fallire è un termine troppo astratto e soggettivo per essere definito. La persona più "potente" di questo mondo può sentirsi un fallito se non fa ciò che ama, così come alcune delle persone più felici di questo mondo tornano a casa la sera che puzzano di sudore e hanno le gambe che tremano dalla fatica.
Non si può dire che "provare non equivale a fallire", non è vero e di frasi consolatorie come queste ne ho sentite fin troppe. Se falliamo non raggiungiamo l'obiettivo, ergo non possiamo accontentarci di averci provato perchè se ci si è messi in gioco non è stato solo per provare. E non possiamo neanche azzardarci a sfidare la vita ad una partita a scacchi, cercando di prevedere e calcolare tutto il possibile in modo da raggiungere per forza gli obiettivi proposti (alcuni definiscono ciò perseveranza e forza di volontà) e sapete perchè? Perchè la vita è caos, è semplice caos. Quando ci prepariamo ad affrontare qualcosa non ci stiamo dando la certezza di superarla, ma stiamo aumentando solo le nostre probabilità di riuscita... ma si saprà MAI come potrà andare davvero... e la delusione che può arrivare quando non si concretizza un sogno per il quale si è buttato sangue solo perchè la causalità degli eventi ha deciso così non la auguro a nessuno...
"Ti ricordi di me?
Abbiamo raccolto insieme i fiocchi d'inverno...
Respirato i cento petali della primavera...
Soffiato le melodie nelle conchiglie estive...
Planato dolcemente con le foglio d'autunno...
Non puoi non ricordare, perchè è tutto scritto nella tua mente immaccolata...
Perchè i ricordi... non si scordano di te..."