Ciao a tutti!
Vorrei avere un vostro parere sull'amicizia che da circa un anno e mezzo ho con una mia ex collega di lavoro.
La prima cosa da sottolineare è che in pratica, sebbene ci conosciamo di persona - perché appunto per un periodo abbiamo lavorato insieme - e viviamo a non molta distanza l'una dall'altra, la nostra è di fatto un'amicizia che potremmo definire "online" o "virtuale" in quanto non ci vediamo spesso...anzi...a dire il vero non ci vediamo quasi mai . Allora, spiego brevemente: dopo aver lasciato il precedente lavoro, io e questa collega siamo rimaste in contatto e abbiamo iniziato a sentirci tutti i giorni su whatsapp scambiandoci molti messaggi, parlando di tutto e di più, arrivando ad essere quasi amiche "intime"; infatti credo di conoscere più sfumature caratteriali e più fatti personali di lei, io, che lei di se stessa. E viceversa, anche lei conosce molto di me. Insomma...un'amicizia in apparenza normale, molto sentita e affiatata che si stava piano piano creando (anche perché essere state colleghe non significava avere confidenza). Quindi messaggi tutti i giorni, confidenze varie, consigli reciproci, confronto su fatti privati, vicinanza nel momento del bisogno , chiacchierate che duravano ore e ore...fin qui, nulla di strano. Quando si è trovata in difficoltà economica l'ho aiutata con molto piacere a livello materiale senza mai chiedere indietro i soldi perché so che se si inizia a mescolare il denaro con le relazioni d'amicizia, è finita. Ho dato, ho avuto piacere nel farlo, e sta bene così.
Quando ho avuto voglia di farle dei pensierini, dei regali, glieli ho fatti tranquillamente (passando sopra al fatto che lei non abbia mai speso neanche 5 euro per me e neanche 10 minuti della sua vita per entrare in un negozio e prendermi qualcosa, neanche per Natale o per il compleanno) ma va bene...ognuno è fatto a modo suo, anche se alla lunga la cosa emerge (non sono il tipo di persona che fa qualcosa per un tornaconto...ma ti pare che a me viene spontaneo avere certe accortezze e agli altri non venga mai un moto spontaneo in tal senso? dopo un po', mi sembra strano...) e ci si accorge che forse c'è uno "squlibrio" e un modo diverso di "sentire".
Ultimamente, non so perché, sto facendo fatica a portare avanti i contatti con lei. Non so...è come se ci fosse qualcosa che mi frena e che mi irrita, anche. A volte mi ritrovo a pensare che razza di amicizia sia...alla fine, nonostante tutto quello scambio emotivo online, non ci si vede quasi mai, quando a me invece farebbe piacere ogni tanto - e sottolineo ogni tanto, qui non si sta parlando di gozzovigliare tutti i giorni - uscire, vederci dal vivo, organizzare qualcosa insieme. Gliel'ho fatto notare abbastanza chiaramente senza che la cose sortisse effetti. Ho l'impressione, che poi solo un'impressione non è, che finché si tratta di avere il legame virtuale va bene, ma lei in realtà non ha voglia di spostarlo su un piano reale né di "sbattersi" per fare un pensierino o cose così. Infatti a Natale e al compleanno mi aspettavo anche una sciocchezza, un biglietto ma niente. Ma non è certo questo il problema...il problema è che sento poca voglia di vedermi da parte sua...a me basterebbe anche avvertire che la persona è contenta di passare un pomeriggio insieme... inoltre, vorrei evitare di essere "sfruttata" e usata solo come "sfogatoio" di problemi e confidenze o, peggio ancora, come dispensatrice di soldi o di regali (che in parte sono stati dati di mia sponte ma in parte sono stati chiesti da lei). Come mi consigliate di agire?