da Friedrich II » 11/09/2020, 16:43
No, sono praticamente ateo. Anche l'eventuale ipotesi di una realtà trascendente (nulla va escluso a priori) la considererei solo da un punto di vista fisicalista e razionale. Rispetto i credenti e mi piace dialogare, ma non possono avere il mio minimo rispetto i credenti che 1. si riconoscono in un'istituzione umana che pretende, sulla base di non si sa cosa, fare da tramite tra l'uomo e Dio (e, avendo studiato a lungo i vangeli, posso dire con fermezza che i cristiani che aderiscono alla Chiesa cattolica, hanno capito poco o nulla di ciò che ha detto Cristo); 2. pretendono di asservire le leggi dello Stato alla loro religione e giudicano immorali gli atti condannati dalla loro religione, anche quando si tratta di atti perfettamente morali che non nuocciono a nessuno. Purtroppo per lungo tempo nella storia dell'umanità tutti i credenti hanno soddisfatto entrambe queste categorie (nella maggior parte dei paesi musulmani è ancora oggi così) e la religione è servita a non altro che perpetuare il potere delle classi governanti, reprimendo chiunque si ribellasse. Se non è fattibile liberarsi dell'idea di Dio nell'immediato futuro (anche se in alcuni Stati la maggior parte della popolazione è già atea), forse bisognerebbe pensare a liberare l'idea di Dio dalla religione.
Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te.