Essere continuamente rifiutato dalle donne

[SVeritas]

Benvenuto nel club! Mi dispiace che tu ne faccia parte, ma almeno sai che non sei il solo. Non penso che tu sia brutto, penso che tu stia incontrando le persone sbagliate, che non sanno apprezzarti per ciò che sei, che non guardano oltre all’aspetto fisico. Purtroppo ce ne sono tante. Sicuramente fino ad ora sei stato sfortunato, ma non è detto che tu debba continuare ad esserlo per sempre. Il mio consiglio è quello di non perdere la speranza, ma al contempo cercare di imparare a stare bene anche da solo. Una relazione deve essere qualcosa in più!
Io sono abituata ai rifiuti, sono sempre stata rifiutata da tutti. Ma non subito. All’inizio piaccio, poi però se ne vanno sempre tutti, mi lasciano o semplicemente spariscono. Non ne capisco il motivo e questa cosa mi rende molto triste. Ma che ci vuoi fare? Prima o poi arriverà qualcuno che resterà.. almeno spero! In bocca al lupo

[Void]

Ciao Antares. Siamo nella stessa situazione, anch'io come te ho 30 anni (anzi quasi 31) con solo una ragazza alle spalle e si parla di una relazione lampo durata pochi mesi. Ho frequentato altre ragazze trovate in miseri siti di incontri online, 3 per la precisione ma sono riuscito ad uscire solo con 2 di esse, appuntamenti durati mezza giornata e mai più contattate per colpa mia. Purtroppo il mio pensiero andava alla mia ex che ai tempi erano passati 3 anni ma gli volevo ancora bene mentre lei si era rifatta una vita tranquillamente.
Il problema è che idealizzavo l'idea di avere una fidanzata, immaginavo di trovarla con dei valori simili ai miei, quindi che fosse fedele e sincera ma ovviamente la realtà è sempre pronta a spezzarti le gambe per farti vedere come stanno veramente le cose.

Ti sbagli su una cosa, le ragazze non rimangono MAI da sole, prendi la più brutta che ci sia, ha comunque una domanda/offerta superiore al più sfigato dei ragazzi che magari non è così tanto brutto. Infatti il problema che non riesci a trovare nessuna non credo propria sia per il fatto che ti definisci brutto, ma per un problema sociale. Potrebbero suonarvi familiari questi pensieri e no, non sono un incel ma credo che su questo tema non si sbagliano affatto, perchè anch'io vedo come stanno le cose.

Superato un certo lasso di tempo in solitudine ad una certa età, smetti pure di provarci e provi un certo disgusto a guardare tutte queste ragazze che se la spassano. Ormai come te sono consapevole che resterò solo, anche perchè dopo aver passato tutto questo tempo in solitudine non saprei neanche come convivere con una donna, abituato ai miei metodi e libertà non credo che possa nascere qualcosa di sano (ammesso che ne cerchi una) l'unico lato positivo da questa vita da eremita è che siamo fuori dal giochetto (conquistalo e prendigli i soldi) sai quanti uomini disperati ho visto rovinati da un matrimonio? con tanto di figli a carico, famiglie rovnate e bambini che crescono con i genitori separati che si fanno la guerra, io sono uno di quelli e non è un bel modo di crescere. Questa è la società moderna che abbiamo creato.

In parte è vero e logico ma ho idea che le donne siano ancora più selettive e che ogni cosa idealmente fuori posto (per loro) è diventato un elemento determinante.
Una mi disse una volta che se fossi stato più alto del mio metro e settanta sarei stato semplicemente perfetto in tutto e per tutto.
Una mi ha "chiesto" o "suggerito" più volte di diventare ricco (alludendo che la criticità nel suo caso fosse quella).
Un'altra si è fatta problemi al tempo per gli otto anni di differenza che c'erano tra di noi (lei ne aveva una ventina).
Un rimpiazzo se non altro più comodo, magari che le mantenga e permetta loro di fare la bella vita senza muovere un dito, lo trovano in un battere di ciglia.
E mi pare che tante non vogliono fare più alcuna fatica. Riuscendo così a dedicarsi a ciò che le appassiona.
Alcune si dedicano allo sport, alcune stanno dietro al cane, alcune si dedicano alla pittura, altre alla recitazione. Vale la pena sacrificare qualcuno che a loro magari piace anche, ma vuoi mettere?

Tante altre hanno valori diversi e sono più indipendenti ma perché allora accontentarsi di uno "qualsiasi" quando possono puntare all'ambitissimo?
E così piove sul bagnato.

A volte cerco di immedesimarmi nell'altro sesso, all'avere una vasta scelta (anzi ad avere scelta, semplicemente), ad avere un Valore, ad essere idealizzate dalla società moderna (si è passati da un estremo all'altro, dal non avere addirittura diritto di voto ad una sorta di glorificazione). Oltre alla situazione delle relazioni, liquide, a volte usa e getta. Ed allora inizia ad essere chiaro come una nostra imperfezione, anche minima, non venga tollerata. come può essere non tollerato il nostro essere introversi e poco sociali

[LaCele]

Rispondo a ciò che hai scritto raccontandoti una storia: quando andavo a scuola mi sono sentita per anni sfigata, incompetente e senza speranza perché questo è quello che mi ripetevano tutti i giorni. Un giorno una prof disse a mia madre che non sarei mai riuscita a finire le superiori.
Lo so, lo so, starai pensando che non te ne può fregar di meno e che non c’entra niente con il tuo problema.
Sai quando è passata e ho smesso di non combinare niente nella vita? Quando ho creduto in me. Le cose sono cambiate dalla notte al giorno.
Tutto questo per dire che nessuno è troppo brutto , troppo sfigato, troppo incapace etc... ma se sei tu a pensare questo di te..:beh, tranquillo che la vita non farà altro che ricordatelo ogni giorno.
Guarda dentro di te e cerca di capire se qualcosa ti blocca eventuali relazioni (pensare ad una persona in particolare, paura della relazione...)
Stai sereno e ricorda che nella vita puoi essere tutto quello che vuoi, basta volerlo, appunto. Pensati diverso e smettila di usare parole come “brutto” e “sfigato”.
Se vuoi parlare in privato ci sono.
Coraggio!

[Antares91]

Rispondo a ciò che hai scritto raccontandoti una storia: quando andavo a scuola mi sono sentita per anni sfigata, incompetente e senza speranza perché questo è quello che mi ripetevano tutti i giorni. Un giorno una prof disse a mia madre che non sarei mai riuscita a finire le superiori.
Lo so, lo so, starai pensando che non te ne può fregar di meno e che non c’entra niente con il tuo problema.
Sai quando è passata e ho smesso di non combinare niente nella vita? Quando ho creduto in me. Le cose sono cambiate dalla notte al giorno.
Tutto questo per dire che nessuno è troppo brutto , troppo sfigato, troppo incapace etc... ma se sei tu a pensare questo di te..:beh, tranquillo che la vita non farà altro che ricordatelo ogni giorno.
Guarda dentro di te e cerca di capire se qualcosa ti blocca eventuali relazioni (pensare ad una persona in particolare, paura della relazione...)
Stai sereno e ricorda che nella vita puoi essere tutto quello che vuoi, basta volerlo, appunto. Pensati diverso e smettila di usare parole come “brutto” e “sfigato”.
Se vuoi parlare in privato ci sono.
Coraggio!

Già preso in considerazione questo tipo di atteggiamento, non funziona, puoi essere sicuro di te stesso quanto vuoi, ma se sei brutto, è un dato di fatto, rimani brutto, la ragazza che desideri non ci sta lo stesso, perchè anche se ti vede sicuro di te, di vede ugualmente brutto, non so se mi spiego..

[Lena]

Ciao Antares, ti rispondo perché ho letto il tuo post e mi è dispiaciuto per la tua situazione. La mia risposta, però, vale anche per gli altri che sono nella stessa situazione.
Partiamo dall'assunto che i rapporti umani sono difficili di per sé: nessuno darà niente gratis a nessun altro. Si socializza perché si intravede nell'altro qualcosa che ci piace (aspetto, carattere, modi di fare, etc...). Purtroppo c'è da dire che la maggior parte delle persone (sia uomini, sia donne) sono abbastanza superficiali e quindi hanno loro per primi poche cose da offrire.
Le dating app funzionano ben poco per cercare qualcosa di diverso da una frequentazione senza impegno quindi i miei consigli sono, se l'intento è di cercare una relazione a lungo termine, di pensare alle proprie passioni e di cercare di conoscere persone simili. Se a me piacciono i videogiochi e odio andare in palestra è inutile che cerco di conoscere qualcuno per cui il fitness sia il punto focale della sua vita. Se io invece amo il trekking, probabilmente mi conviene iscrivermi a qualche associazione ed iniziare a fare trekking per conoscere qualcuno che condivida questa passione con me.
Io sono dell'idea che il modo migliore di conoscere persone sia in presenza; online è fattibile ma in piccole nicchie (forum, videogames, community di vario tipo). I social, per loro natura intrinseca, non sono luoghi di rimorchio a meno di non corrispondere a tutti i canoni della società (ma ben pochi di noi rispondono ai canoni- e per fortuna aggiungerei!) perché de facto fungono da vetrina.

Un'ultima cosa che mi sento di dirti è che comprendo bene le difficoltà legate al conoscere una ragazza ed approcciarla. Io sono bisessuale e quando approccio alcune donne si vede proprio che sono abituate a essere "rimorchiate". Non fanno nulla per far progredire la cosa e aspettano che faccia tutto tu. Ecco, per me questa è una grossa red flag e visto che non ha senso investire in relazioni a senso unico mi risparmio la fatica e la sicura delusione che arriverà dopo (perché chi non fa mai sforzi, difficilmente poi si impegnerà).
Le cose miglioreranno in futuro, ne sono certa, perché certi preconcetti sul corteggiamento andranno sempre più svanendo.

Spero che le mie riflessioni possano essere un po' d'aiuto a qualcuno

[Jam]

Rispondo a ciò che hai scritto raccontandoti una storia: quando andavo a scuola mi sono sentita per anni sfigata, incompetente e senza speranza perché questo è quello che mi ripetevano tutti i giorni. Un giorno una prof disse a mia madre che non sarei mai riuscita a finire le superiori.
Lo so, lo so, starai pensando che non te ne può fregar di meno e che non c’entra niente con il tuo problema.
Sai quando è passata e ho smesso di non combinare niente nella vita? Quando ho creduto in me. Le cose sono cambiate dalla notte al giorno.
Tutto questo per dire che nessuno è troppo brutto , troppo sfigato, troppo incapace etc... ma se sei tu a pensare questo di te..:beh, tranquillo che la vita non farà altro che ricordatelo ogni giorno.
Guarda dentro di te e cerca di capire se qualcosa ti blocca eventuali relazioni (pensare ad una persona in particolare, paura della relazione...)
Stai sereno e ricorda che nella vita puoi essere tutto quello che vuoi, basta volerlo, appunto. Pensati diverso e smettila di usare parole come “brutto” e “sfigato”.
Se vuoi parlare in privato ci sono.
Coraggio!

Già preso in considerazione questo tipo di atteggiamento, non funziona, puoi essere sicuro di te stesso quanto vuoi, ma se sei brutto, è un dato di fatto, rimani brutto, la ragazza che desideri non ci sta lo stesso, perchè anche se ti vede sicuro di te, di vede ugualmente brutto, non so se mi spiego..

La persona sicura di sé non perde nemmeno tempo a domandarsi alcunché sul proprio aspetto.
Il carattere veicola quello che pensiamo di noi stessi.

[Navigator63]

In tutta la mia vita ho avuto una sola ragazza, ma è finita tanto tempo fa, ad esser sincero non faceva parte dei miei standard, ci siamo trovati, eravamo disperati entrambi e ci siamo frequentati.

Da quel che racconti, sembri un uomo con basso "valore di mercato" relazionale, che quindi ha poche chances di avere quel che desidera in amore.
O magari non è così, ma tu ti vedi in quel modo, e quindi crei risultati di quel tipo (quando ci convinciamo di qualcosa, poi tendiamo a farlo avverare; p.es. penso che tutti mi tradiranno? Sceglierò partner che mi tradiscono).

- Nel primo caso non si possono fare miracoli: puoi aumentare le tue qualità desiderabili, e quindi il tuo valore, ma è difficile farlo in modo eclatante (se "valgo" 50, potrei arrivare a 60 o magari 70, ma difficilmente a 100).
- Nel secondo caso (convinzioni errate), con una buona terapia potresti "diventare un altro" (o meglio diventare davvero te tesso, scoprendo il tuo vero valore).

Ad ogni modo, visto il tuo problema di essere (quasi) sempre rifiutato, ti suggerisco di leggere questo articolo dove esploro proprio il problema di chi non viene mai voluto dall'altro sesso, e i motivi per cui ciò accade; probabilmente ci troverai elementi che ti riguardano.

La verità è che non sono mai riuscito ad avere le ragazze che mi piacevano, mi sono sempre dovuto accontentare.

Capisco.
Considera però che tutti ci "accontentiamo" in qualche modo: poiché la perfezione non esiste, per stare in coppia bisogna sempre fare dei compromessi, ed "accontentarci" di un partner che ci piace ma non è mai esattamente come vorremmo.

Naturalmente questo non vuol dire stare con chiunque, o farsi andare bene chi non ci piace.
Però attenzione a non cascare nella trappola dei messaggi dei media (social inclusi), dove ci viene fatto credere che sia normale avere una vita scintillante e perfetta.

Ora guardandomi intorno vedo sempre più ragazze rimanere sole appunto perchè non si accontentano di avere quello che cercano (cioè il top)

Sì, questo è un fenomeno che ho osservato anch'io.

Le donne per loro natura sognano "l'uomo al top", da sempre. E' una pulsione evolutiva. Basti vedere la figura del "principe Azzurro", cioè l'uomo ideale che (quasi) tutte sognano.
Però negli ultimi decenni, complici anche i messaggi dei media, l'effetto dei social network e la propaganda femminista, molte donne faticano ad - o rifiutano di - adattarsi alla realtà (che, come dicevo, necessita di compromessi). Per cui tendono a scartare gli uomini normali, i bravi ragazzi e quelli che non le fanno sognare.

Il motivo per cui mi respingono tutte? Immagino di essere proprio brutto.

Non darlo per scontato.
Certo la bellezza è importante, ma non è l'unica qualità desiderata.

E ci sono molti altri fattori che possono respingere una donna: problemi di personalità, carattere inquietante, incapacità di comunicare, approcci che mettono a disagio... e - non ultimo - quando non piaci a te stesso, o peggio ti detesti, tendi ad ispirare un sentimento simile negli altri.
Ho visto tanti ragazzi con aspetto normale (o magari anche carini), ma con problemi di personalità che fallivano di continuo.

Per contro, un ragazzo di aspetto normale ma con una personalità luminosa e straordinaria può fare colpo.

Cercando in rete vedo che è uno dei grossi problemi che affligge questa società.

Concordo, e sto preparando un articolo proprio sul tema dello "squilibrio" nel desiderio uomo-donna, e quanto sia diventato arduo creare relazioni soddisfacenti e sentirsi appagati.

Tornando a te, ti suggerisco di non abbatterti, perché è sempre possibile migliorare la propria condizione.
Serve prima di tutto capire quali sono i propri problemi, e poi darsi da fare per migliorare. L'hanno fatto in tanti, perché non tu?

[Void]

Le donne per loro natura sognano "l'uomo al top", da sempre. E' una pulsione evolutiva. Basti vedere la figura del "principe Azzurro", cioè l'uomo ideale che (quasi) tutte sognano.
Però negli ultimi decenni, complici anche i messaggi dei media, l'effetto dei social network e la propaganda femminista, molte donne faticano ad - o rifiutano di - adattarsi alla realtà (che, come dicevo, necessita di compromessi). Per cui tendono a scartare gli uomini normali, i bravi ragazzi e quelli che non le fanno sognare.

Sono gli anni delle relazioni liquide, del "perfetto o niente", dell'individualismo sfrenato e giustificato, del disimpegno e del niente di serio. Quindi alla fine è facile dedurre che i "bravi ragazzi" o i normali (che noia...) non siano per nulla ricercati. (paradossale poi quanto la "propaganda femminista" ,che doveva battersi contro il cosiddetto maschilismo tossico, sia in parte complice di questo)

[Navigator63]

(paradossale poi quanto la "propaganda femminista" ,che doveva battersi contro il cosiddetto maschilismo tossico, sia in parte complice di questo)

La propaganda femminista (toglierei le virgolette, in quanto si tratta di propaganda vera e propria, per lo più falsa e tendenziosa) contribuisce al problema, perché:
- Alimenta un'immagine della donna idealizzata (quindi le difficoltà relazionali sono sempre colpa dell'uomo; la donna è sempre "povera vittima").
- Alimenta sogni utopici e aspettative slegate dalla realtà. La donna "merita di essere amata" solo perché esiste, a prescindere dai suoi difetti o dalle qualità che può offire (o dalla mancanza di esse).

[Ātman]

Francamente non vedo che c'entri il femminismo, non ci arrivo nemmeno leggendo la pagina di Wiki:

https://it.wikipedia.org/wiki/Femminismo

Credo più si tratti di aspettative alimentate prima dalle favole dell'infanzia, e poi da libri, film, ecc. Stereotipi e cliché di cui sarebbe ora di liberarsi.