Camminavo in via Faleggia
e mollavo una scoreggia,
ma non ero solo soletto
mentre l'aria usciva dal mio culetto,
dietro di me c'era un uomo grande
che tirava fuori il glande,
mentre correva sulla sua turbomoto
faceva prendere aria allo scroto,
così ho detto "ne ho abbastanza"
e mi sono schiacciato la panza,
e vedendo che ne ho tanta
mi son sdraiato a novanta.
Riccardina a pecorina
è la cosa più divina,
non è di grande compagnia
ma è il più pirla che ci sia.