Non so neanche da dove partire, questa condizione mi ha distrutto la vita, fatto allontanare da ogni posto di lavoro, perso persone care.. Ti mangia vivo, da dentro, scava ogni giorno sempre di più e tu non ti accorgi di nulla, è un inesorabile discesa all'inferno, solo quando sei fottuto fino al collo che ti rendi conto. NON C'È VIA D'USCITA. Ci sono milioni di cose che potrei dire e non me ne viene in mente neanche una, ora come ora. Una cosa però è sempre presente: la sensazione di vuoto.
Potrei star qui a scrivere un romanzo e cosa cambierebbe? Sarò comunque maledetto a vita, marchiato.
Non so neanche perché scrivo, mi sento così fottutamente solo e incompreso...