Ronnie90 ha scritto:VeraVita ha scritto:Ronnie90 ha scritto:Da quando sono nata praticamente, abito coi miei in un palazzo, e non sopporto più i proprietari e nemmeno viverci. Ogni volta c'è un problema, e quando succede, puntualmente mi sale il batticuore e la tremarella per il nervoso. Ho vissuto tutti questi anni in un appartamento pieno di muffa, con conseguenze negative sia per la salute (grazie a dio nessuno soffre d'asma) ed economiche, dato che i vestiti vanno continuamente lavati per poter essere indossati, eccetto quando si rovinano irrimediabilmente. A detta loro la colpa è nostra, ma i muri sono bagnati e oggi, dopo che abbiamo ritinteggiato tutto, c'è l'ennesima perdita d'acqua dal soffitto. Se avessimo potuto ce ne saremmo già andati, ma oltre al costo impossibile di un trasloco, è oggettivamente impossibile in quanto mio padre non ha un lavoro stabile (contratti determinati) e mia madre guadagna troppo poco, mentre nè io nè mio fratello troviamo lavoro, io oltretutto sto per finire l'università e mi attanaglia il pensiero di non poterla finire perchè potrei finire sotto i ponti. Oltretutto vuole anche aumentarci l'affitto, e le ho detto che per farlo deve rifare il contratto, perchè a nero non le diamo niente. Ogni volta le sue parole sono "se vuoi starci è così, altrimenti vattene". Di avvocati nemmeno ne parlo perchè tra i tempi biblici e l'impossibiltà economica è inutile.
Grazie per l'ascolto e scusate lo sfogo, ma veramente sono satura.
Ciao Ronnie90 ^-^ innanzitutto, mi dispiace molto per ciò che racconti. Sai, noi non ci conosciamo però ho sempre pensato che avessi una super vita e mi ha molto colpita questa situazione che stai vivendo. Sono rammaricata anche dalla mia superficialità. Sappi, però, anche se è poco, che mi dispiace molto per questo inferno che vivi e capisco che non è facile. Cosa dire? Se potessi, verrei da te, con un Mercedes a prenderti. A te e a tutta la tua famiglia. Purtroppo, pur avendo la patente da 12 anni, non ho la macchina. Di conseguenza, non posso farlo o comunque mi mancano i beni materiali. Nel senso che non ho case o conosco persone magnanime che potrebbero aiutarti. A dirti, la verità, conoscerei una ragazza molto gentile che potrebbe aiutarti con l'affitto. Però, la casa sta a Fiumicino ed è veramente piccola. Ad ogni modo, cosa penso della tua situazione? Io ho una lettura di fede. Nel senso che penso che il nostro dolore e la nostra sofferenza non è eterna. Se solo noi, capiamo chi siamo e cosa vogliamo dalla vita. A volte, i nostri momenti peggiori sono solo il ponte di Dio, verso qualcosa di migliore. I cosiddetti ultimi dolori prima del parto. In altre parole: abbi fede che qualcosa di bello ti accadrà. Continua a mandare curriculum, non mollare, ad avere standard più elevati al di là delle circostanze. Cerca di credere per quanto difficile sia in un futuro migliore. Anche se lo so è dura. Credici, con tutta te stessa. Magari, cercate qualche altro affitto, oppure, provate a fare domande per una casa popolare. Penso che le vie del Signore siano infinite. Non dire che nessuno ti aiuta ma pensa che questo è un intervallo per qualcosa di più bello e magico. Osa sperare questo è il mio piccolo consiglio!
Intanto ti ringrazio per la risposta, per nulla superficiale, anzi, e grazie anche per aver detto quelle cose, a volte uno ha solo bisogno di una botta di incoraggiamento ogni tanto
Il fatto di apparire come una persona con una super vita mi fa ben sperare, almeno ho smesso di sembrare cupa e triste xD
Deduco dalle tue parole che tu sia credente, se non è così pardon, e vorrei dirti che proprio la visione che hai espresso, è ciò che fin'ora mi ha dato la forza di andare avanti, ma a volte il non essere mai compresa dalle persone con cui ti confidi, è stressante. Soprattutto quando si ergono a dispensatori di verità evidenti, come se solo loro sapessero come vivere, e come se la tua condizione fosse colpa tua, quando molto spesso non è così. Per la casa popolare, dovrebbe uscire un bando e comunque passerebbero davanti sempre persone più sfortunate (con disabilità o malattie, che per fortuna io non possiedo), mentre cercare un altro affitto è proprio impossibile, altrimenti l'avremmo già fatto.
Comunque grazie per il tempo dedicatomi e per le belle parole.
PS più ti conosco, anche se "conoscere" è un parolone, e più mi accorgo che siamo molto simili per certi versi, e questo mi fa estremamente piacere

Eh, guarda.. mi dicono tutti la stessa cosa. Ma io, onestamente, ho un rapporto un po' conflittuale con Dio. Nel senso che purtroppo un pochino mi ha delusa. Ad ogni modo, si, io credo ma non nel modo convenzionale. Purtroppo, ad esempio, non vado in Chiesa, ci vado proprio nei momenti di grande sconforto, non faccio chissà cosa per i poveri.. però, si, ammetto che ho fede e penso che le cose non avvengano per caso. Forse, magari, non dipende da Dio, sarà stato il karma, miei sbagli e via discorrendo.. ma, come ti ripeto, ho un rapporto conflittuale con Dio. Perchè ci sono delle cose che mi sono successe nella mia vita che non mi so spiegare. Ad esempio, a me, dispiace molto di non avere una vita sociale e un fidanzato. Magari, ciò dipende molto da tutta una serie di mie scelte sbagliate. Però, quando entro in confidenza con delle persone mi rendo conto che nessuno è proprio perfetto. Poi, mi sono capitate altre cose che mi fanno essere un po' malinconica. Però, sono sempre grata per tutto quello che ho. Sia ben chiaro e so anche che le cose possono andare peggio. Però, ecco.. non mi piace molto ammetterlo, ma odio accontentarmi. Magari, non è bello. Però, sono una gran sognatrice. E, poi, mi piace anche farmi forza leggendo di persone che sono nate un po' sfortunate ma ce l'hanno fatta. Mi fanno così sperare. E, non importa quanti anni si abbia o la situazione se si ha fede si può davvero raggiungere grandi risultati. Mi piace poi sempre ricordare questa frase: " mai nulla di splendido è stato realizzato se non da chi ha osato credere che dentro di sè ci fosse qualcosa di più grande delle circostanze". In altre parole, penso questo: lo so, magari, apparentemente, ti sembra di non avere soluzioni per questo problema della casa. E, ti capisco perfettamente. Capisco bene che a volte ci siano forze più forti di noi. Magari, la soluzione al tuo problema non è ovvia però vedrai che se hai fede le cose miglioreranno. Certo, mi dispiace capire, se non vado errato, che magari non hai neanche il fidanzato o qualche amicizia che possa magari alleggerirti questa situazione. Però, secondo me, andrà a finire che se la situazione è così, che i tuoi genitori si faranno forza e cambieranno casa. Per ora i miei consigli sono di porti delle domande motivanti e stimolanti. Come ad esempio: "se ci dovesse essere per forza un lato positivo in questa situazione, quale sarebbe?", "come puoi sfruttare a tuo vantaggio questa situazione? Quali sono i lati positivi?". Lo so, detto così sembra ingenuo e banale ma a me aiuta molto scrivere tutto ciò che penso e immaginare il mio bel futuro. Penso, che tutto incominci da un'idea e da un timido sogno. Rendere visibile ciò che è invisibile. Insomma, non farti abbattere dalle circostanze e cerca di essere forte, sempre. Non mollare mai. Grazie per la tue parole, mi fa piacere che mi consideri simile a te anche se ci "conosciamo" da poco però ammetto che mi sembra davvero che ci conosciamo da una vita. Mi fa sempre piacere leggerti ^-^ spero, di poterti conoscere ancora di più! Spero, di non averti messa in imbarazzo, ma sono molto spontanea :"(