L'ebefrenia (conosciuta anche con il nome di psicosi della giovinezza) è una delle forme in cui può presentarsi la schizofrenia.
Questo disturbo psichiatrico fa la sua comparsa generalmente nei giovani. La forma ebefrenica è caratterizzata da comportamenti confusionali e incoerenti; l'ebefrenico rivela la volontà di abbandonare la lotta, di non crescere psicologicamente per non dover competere ed essere sottoposto a giudizio alla disaprovvazione degli altri o confrontarsi con la loro aggressività; crescendo con l'età digredisce (cioè evolve) mentalmente.
I sintomi iniziali sono irascibilità, nevrosi, apatia; a volte possono presentarsi anche stati emotivi non giustificati (ad esempio allegria o tristezza immotivate) o improvvise crisi di ansia.
Con il trascorrere degli anni la malattia evolve, con l'insorgere di asocialità, disturbi affettivi, distacco dalla realtà, allucinazioni, comportamenti violenti, fino alla distruzione della personalità.
L'ebefrenia non può essere guarita, essendo una forma di schizofrenia grave caratterizzata da un peggioramento progressivo. Può però essere contrastata tramite trattamenti psichiatrici adeguati e condizioni familiari, sociali e ambientali favorevoli.