FAR DIVENTARE I GAY ETERO??

[kiono]

L'amore non esiste. Dormite pure tranquilli.

[Notturno]

magari sarebbe un paradiso

[Rothko]

Ma io sinceramente mi chiedo, come si può nel 2014 organizzare istruzioni (soprattutto negli USA) che si impegnano a far diventare i gay etero? Io non sono gay, però è una cosa che mi infastidisce parecchio. Navigo in internet e c'è gente che dice: "ho curato la mia omosessualità" ed io penso immediatamente che l'hanno curata perché gli hanno fatto il lavaggio del cervello come i nazisti facevano con i bambini delle elementari per convincerli che fosse necessario mantenere la razza pura. Omosessuali, bisessuali, asessuali considerati malati...cosa ne pensate?

l'anno scorso ho frequentato un forum di musulmani italiani e ho ricevuto insulti pesantissimi ogni volta che ho biasimato l'omofobia dilagante che si respirava anche lì

gli omofobi ripropongono spesso l'idea pseudoscientifica che dall'omosessualità si possa guarire poiché è loro obiettivo continuare a dipingerla come una malattia e quindi come piaga della società

Ripeto, secondo me un omosessuale dovrebbe essere libero - ammesso che ciò sia possibile e scientificamente provato - di cambiare orientamento sessuale, senza per questo essere bollato di omofobia. Poi sarei interessato alla vostra opinione sul transgender: se per voi non è tollerabile l'esistenza di chi permette di cambiare orientamento sessuale, è intollerabile anche l'esistenza di cliniche che permettono di cambiare sesso?

[Notturno]

se fosse possibile cambiare il proprio orientamento sessuale sarebbe scontata la libertà di cambiarlo, ma poiché ognuno di noi nasce con una determinata sessualità non può sperare di cambiarla: se fosse una scelta sarebbero davvero i idioti quelli omosessuali che nascono in paesi in cui la loro sessualità li porterebbe in galera o anche al patibolo

se una persona sente di avere un'identità sessuale diversa da quella biologica non fa male a nessuno se si fa operare per mutare i suoi tratti fisici

tutto chiaro come l'aria

[Rothko]

Non mi sembra affatto tutto così semplice come la fai tu. Non so da quali fonti tu abbia attinto tali informazioni che riporti come evidenze. Fra l'altro, il fatto che alcune persone subiscano violenze e discriminazioni a causa del loro orientamento sessuale non dice nulla, in quanto in quei paesi in cui lo Stato perpetra tali crimini di certo non c'è la possibilità di effettuale psicoterapie o trattamenti relativi alle tendenze sessuali degli individui. Inoltre, non è tutto o bianco o nero come pensi tu: ci sono persone che hanno un orientamento sessuale predominante e uno minoritario. La bisessualità, nella maggior parte dei casi, non è perfettamente bilanciata fra due orientamenti. Ci sono persone dichiaratamente omosessuali che occasionalmente assumono comportamenti eterosessuali e viceversa; ci sono anche casi di personaggi famosi, come il pianista Vladimir Horowitz, che pur essendo sposato e tendenzialmente eterosessuale, non disdegnava scappatelle con individui del suo stesso sesso. Se la sessualità fosse una cosa chiara come l'aria, non ci sarebbe una letteratura scientifica sterminata sull'argomento.

[Notturno]

esatto la sessualità umana è molto complessa, ma di certo non ci sono studi scientifici che attestino la conversione di un orientamento sessuale in un altro

chiunque sostenga il contrario è sempre influenzato da pregiudizi omofobi

[Rothko]

Non credo che sia possibile e l'ho detto subito. Non lo escludo perché non ho fatto una ricerca sull'argomento e nemmeno mi interessa più di tanto. Ti confesso (non offenderti) che non mi fido molto delle tue affermazioni, considerando ciò che hai scritto nel messaggio precedente. Di studi ne esistono sicuramente, ma probabilmente non sono attendibili. Esistono studi di qualsiasi sorta, centinaia di ricerche su trattamenti che dovrebbero debellare i più diversi tipi di tumori, da Di Bella allo Stamina etc etc....; non passa un mese che le riviste di oncologia non siano piene di tali studi. Ho lavorato anni all'università e so come funziona; ti assicuro che esistono studi anche sull'epitelio della natica sinistra nell'ominide pan troglodytes. Ma non divaghiamo. Ho risposto al thread perché mi interessa un'altra cosa: credo che un individuo debba essere libero di vivere la propria sessualità come meglio crede. Se una persona ha difficoltà con la sua identità sessuale o con il suo orientamento, ha tutto il diritto di fare qualcosa, anche illudendosi, per risolvere il suo problema. (Il discorso sul raggiro e la truffa è un altro, non ho parlato di ciò). Ma, ragionando per paradossi, se una persona volesse cambiare il suo orientamento da eterosessuale a omosessuale, nessuno avrebbe nulla da ridire - a parte considerazioni sulla stranezza della questione e ipotesi sugli assurdi motivi che lo spingerebbero ad un tale atto; se invece un omosessuale volesse diventare eterosessuale ecco che scoppia il solito caso in difesa dei diritti di quello e di quell'altro, dei sacrosanti principi da ben pensanti politically correct alla Paolo Del Debbio che ormai sono più vuoti di un uovo di pasqua senza sorpresa.

[Notturno]

chiunque voglia cambiare il proprio orientamento sessuale, oltre a infliggersi un'inutile sofferenza, è chiaramente sottoposto a pressione dall'ambiente in cui vive, un ambiente chiaramente permeato di omofobia

la sessualità è oggetto di studi capillari e ben lungi dall'essere conclusi se rileggi attentamente il mio post precedente non leggeresti che non esistono studi circa la possibilità che si possa cambiare orientamento, bensì che non esistono prove di questa eventualità

tantissime persone hanno problemi con la loro identità sessuale (io sono uno di loro) ed hanno tutti il diritto di cercare una cura che le aiuti a star meglio con se stesse e con gli altri, ma qualunque studioso serio sa bene che se non stanno bene x il fatto che sono gli altri a non accettare il loro orientamento, il problema non sta nella persona che stanno curando ma in coloro che non la tollerano x quello che è

[Rothko]

Mi limito a dire che tutta questa omofobia dilagante non la vedo. Conosco diversi omosessuali, alcune volte ci sono anche uscito insieme anni fa. Mai avuto alcun problema. Se il grande problema dell'omofobia in Italia sarebbe la notizia di cronaca che salta fuori una volta ogni tanto, allora è meglio non uscire di casa o suicidarsi: accade che si venga uccisi per strada da un pazzo, che ti cada una tegola in testa, che si venga pugnalati all'uscita di una discoteca, che un aereo cada e soprattutto si potrebbe essere investiti da un'automobile. Non so, forse essere omosessuali a Monteforte Irpino o a Portopalo di Capo Passero potrebbe essere un po' più difficile che esserlo a Roma. Io comunque tutta questa discriminazione e omofobia in giro non l'ho mai vista, ne ho solo sentito parlare in tv dai soliti noti...

[Notturno]

io non mi permetto di minimizzare un problema che hanno altri e non io

intorno a me ho percepito fin dall'infanzia un'omofobia radicata, spesso implicita ma ben radicata

a scuola ho vissuto brutte esperienze e di bullismo e insulti a sfondo omofobo erano parecchio popolari e venivano indirizzati anche a chi come me si è poi rivelato essere etero