
Ho 33 anni e sono di Roma. Ho alle spalle una lunga storia complicata, ho attraversato problemi di salute congeniti (ora più o meno risolti), depressione, autolesionismo, problemi alimentari e tutte le belle cose che derivano dall'essere nati sotto una stella "difettosa".
Al momento potrei anche dire che la mia vita non è così male... vivo per conto mio, ho una cagnetta che adoro, ho degli amici e faccio un lavoro freelance che mi piace (certo, se ce ne fosse di più, di lavoro, sarebbe meglio ma allo stato attuale non è che si può pretendere troppo).
Eppure c'è qualcosa, un buco, una ferita che non si riesce a chiudere ed è per questa ferita che ora mi trovo qui a scrivere. E' per questa ferita che ho iniziato a fumare e a bere forse anche un po' troppo. Non lo so nemmeno esattamente cos'è, probabilmente il fatto che anche con tutti i progressi - notevoli - che ho fatto nella vita, mi sento sola. Sola nel senso che vorrei essere speciale per qualcuno, vorrei rompere la bolla che mi separa dal resto del mondo... eppure sento di non essere mai "abbastanza" per entrare nel cuore e nella mente degli altri, per meritare amore e amicizia. Non abbastanza bella, non abbastanza intelligente, non abbastanza amica, neppure abbastanza invalida se è per questo.
Prima o poi diventerò trasparente, e fine della storia...