Non lo so

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
Disturbo depressivo, bipolare, maniacale, e altri disturbi dell'umore.
La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

Non lo so

Messaggioda Desy » 12/03/2014, 17:01



Andare in bagno,guardarsi allo specchio,e non vedere niente,nessuna emozione,nessuna fantasia,solo il vuoto,non sapere cosa siamo e cosa vogliamo,pensare di aprire la finestra accanto e imparare a volare. Farsi del male tutti i giorni,per essere in grado di dire che ci siamo,siamo vivi,non siamo morti. Guardarsi e provare solo tristezza e disprezzo per la immagine riflessa,questa cosa non mi va più bene,vorrei risolverla ma non ne ho la forza,ditemi che non sono l'unica,per favore.
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C'è una storia dietro ogni persona. C'e una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono cosi solo perchè lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli.


Mostrare le proprie debolezze è una prova di grande coraggio. Io di solito risolvo i miei problemi lasciando che mi divorino.



Sai qual è la cosa che mi fa più male? Il fatto che dimenticherai cose che io ricorderò per sempre.
Si dice che il tempo curi tutte le ferite. Ma nonostante siano passati degli anni, le mie, non hanno mai smesso di fare male.
Ci sono ferite che non guariranno mai, e cicatrici cosi profonde e evidenti, che non riuscirai mai a cancellarle.
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Messaggioda BlackSwan96 » 12/03/2014, 17:39



Una cosa posso assicurarti: non sei l'unica.
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-Mi sono mai arreso quando si è trattato di te?
-No.
-E cosa ti fa pensare che lo farò adesso?
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Messaggioda stella senza cielo » 12/03/2014, 18:06



BlackSwan96 ha scritto:Una cosa posso assicurarti: non sei l'unica.

Credimi, posso assicurartelo anche io.
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Messaggioda BattleFranky93 » 12/03/2014, 21:35



Desy ha scritto:Andare in bagno,guardarsi allo specchio,e non vedere niente,nessuna emozione,nessuna fantasia,solo il vuoto,non sapere cosa siamo e cosa vogliamo,pensare di aprire la finestra accanto e imparare a volare. Farsi del male tutti i giorni,per essere in grado di dire che ci siamo,siamo vivi,non siamo morti. Guardarsi e provare solo tristezza e disprezzo per la immagine riflessa,questa cosa non mi va più bene,vorrei risolverla ma non ne ho la forza,ditemi che non sono l'unica,per favore.

Non è questo il modo di sentirsi vivi, non facendosi del male e provando dolore. Devi sostituire questa sensazione con altre che ti facciano sentire ugualmente viva....e poi non è vero che sei vuota, nè tu nè gli altri, che si giudicano alla stessa maniera, date questa impressione, siete delle belle persone con le quali ci si può rapportare senza temere nessun giudizio.
Magari fossero tutti così....

Ps: mi dispiace molto per il tuo braccio, cerca di non farlo più....davvero
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Ascoltare il metal, secondo me, significa vivere per se stessi e non per gli altri. Lottare per la propria passione. Ascoltare il metal non significa essere degli animali e non saper apprezzare la musica. Ascoltare il metal significa piangere in silenzio, lasciare che le parole di ogni canzone, che siano urla o meno, scorrano dritte verso al cuore. Ascoltare il metal significa sfogarsi, sfogarsi, sentire la carica nelle gambe, correre, fuggire, avere il fiatone ma sorridere, sempre, arrossire quando qualcuno ci parla dei gruppi che ci piacciono.
Ascoltare il metal, per me, significa sentire la musica che gli altri non sentono. Significa scorrere dietro a quelli che tutti definiscono "urli da bestie" e trovare un cuore che pulsa, qualcosa di astratto, non concreto, qualcosa che viaggia nell'aria e che nessuno ha mai voglia di cercare. Io l'ho cercato.
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Messaggioda Desy » 13/03/2014, 15:51



stella senza cielo ha scritto:
BlackSwan96 ha scritto:Una cosa posso assicurarti: non sei l'unica.

Credimi, posso assicurartelo anche io.

Direi perfetto.
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C'è una storia dietro ogni persona. C'e una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono cosi solo perchè lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli.


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Sai qual è la cosa che mi fa più male? Il fatto che dimenticherai cose che io ricorderò per sempre.
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Messaggioda Desy » 13/03/2014, 15:53



BattleFranky93 ha scritto:
Desy ha scritto:Andare in bagno,guardarsi allo specchio,e non vedere niente,nessuna emozione,nessuna fantasia,solo il vuoto,non sapere cosa siamo e cosa vogliamo,pensare di aprire la finestra accanto e imparare a volare. Farsi del male tutti i giorni,per essere in grado di dire che ci siamo,siamo vivi,non siamo morti. Guardarsi e provare solo tristezza e disprezzo per la immagine riflessa,questa cosa non mi va più bene,vorrei risolverla ma non ne ho la forza,ditemi che non sono l'unica,per favore.

Non è questo il modo di sentirsi vivi, non facendosi del male e provando dolore. Devi sostituire questa sensazione con altre che ti facciano sentire ugualmente viva....e poi non è vero che sei vuota, nè tu nè gli altri, che si giudicano alla stessa maniera, date questa impressione, siete delle belle persone con le quali ci si può rapportare senza temere nessun giudizio.
Magari fossero tutti così....

Ps: mi dispiace molto per il tuo braccio, cerca di non farlo più....davvero


Il mio braccio non è niente,ho fatto di peggio,non lo so ma e veramente l'unico modo per sentire che sono viva,non riesco a trovarne altri
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Messaggioda BattleFranky93 » 13/03/2014, 19:29



Desy ha scritto:Il mio braccio non è niente,ho fatto di peggio

Mi dispiace molto leggere queste parole Desy

non lo so ma e veramente l'unico modo per sentire che sono viva,non riesco a trovarne altri

Non è l'unico, è solo che non li hai trovati. Ci sono tante cose che possono farti sentire viva, magari non sostituiranno quello che vuoi realmente, ma sono un'alternativa che ci dà forza e ci fa andare avanti.
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Ascoltare il metal, secondo me, significa vivere per se stessi e non per gli altri. Lottare per la propria passione. Ascoltare il metal non significa essere degli animali e non saper apprezzare la musica. Ascoltare il metal significa piangere in silenzio, lasciare che le parole di ogni canzone, che siano urla o meno, scorrano dritte verso al cuore. Ascoltare il metal significa sfogarsi, sfogarsi, sentire la carica nelle gambe, correre, fuggire, avere il fiatone ma sorridere, sempre, arrossire quando qualcuno ci parla dei gruppi che ci piacciono.
Ascoltare il metal, per me, significa sentire la musica che gli altri non sentono. Significa scorrere dietro a quelli che tutti definiscono "urli da bestie" e trovare un cuore che pulsa, qualcosa di astratto, non concreto, qualcosa che viaggia nell'aria e che nessuno ha mai voglia di cercare. Io l'ho cercato.
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Messaggioda Sweet Anonima » 13/03/2014, 20:08



Io mi sono tagliata le vene lunedì. Ho combinato un casino sul braccio... tutto tagliato... il triplo di quello che hai fatto tu... ma ti assicuro che non serve a nulla! Cosa ricavi dal tagliarti? Soltanto una temporanea assenza di vuoto... comunque ti capisco.
Però credo che per sentirti viva (sentirci vive, sarebbe più corretto) dovresti trovare degli hobby. Qualche attività che ti possa piacere, nella quale canalizzare le tue energie e il tuo impegno.
Perché dal tagliarsi non ricavi niente... solo sangue...
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Messaggioda Desy » 13/03/2014, 21:08



Sweet Anonima ha scritto:Io mi sono tagliata le vene lunedì. Ho combinato un casino sul braccio... tutto tagliato... il triplo di quello che hai fatto tu... ma ti assicuro che non serve a nulla! Cosa ricavi dal tagliarti? Soltanto una temporanea assenza di vuoto... comunque ti capisco.
Però credo che per sentirti viva (sentirci vive, sarebbe più corretto) dovresti trovare degli hobby. Qualche attività che ti possa piacere, nella quale canalizzare le tue energie e il tuo impegno.
Perché dal tagliarsi non ricavi niente... solo sangue...

Molte volte le ho tagliate anche io,però in quel momento avevo fatto quello. Comunque non so cosa dire,non ci riesco,vorrei,ma non riesco,un hobby? non saprei proprio. A volte passo anche delle belle giornate,poi torno a casa,trovo mio padre che mi urla dietro,ed entro in bagno per fare i bisogni,ed guardo il cassetto dove ci sono le forbici,e non resisto,le prendo e mi taglio.
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Messaggioda Sweet Anonima » 13/03/2014, 21:20



Molte volte le ho tagliate anche io,però in quel momento avevo fatto quello. Comunque non so cosa dire,non ci riesco,vorrei,ma non riesco,un hobby? non saprei proprio. A volte passo anche delle belle giornate,poi torno a casa,trovo mio padre che mi urla dietro,ed entro in bagno per fare i bisogni,ed guardo il cassetto dove ci sono le forbici,e non resisto,le prendo e mi taglio.

Ti assicuro che ho capito… io ho fatto spesso la stessa identica cosa. Il fatto è che altro non so consigliarti, ti potrei dire “devi volerti bene”, “devi rispettarti” e roba così, ma so che è inutile, visto che anche a me queste frasi non interessano granchè.
Il fatto è che se tu decidessi di impiegare le tue giornate in altri modi, che non siano tagliarsi, a poco a poco potresti uscire dalla dipendenza… nel senso “avere le mani occupate”. XD
Tipo… cosa ti piaceva fare? Prima di diventare autolesionista, intendo.
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