Cos'è per voi la felicità?

[Ilary]

Premesso che non sapevo dove inserire questa domanda, ero curiosa di sapere: cos'è per voi la felicità?

[Massimiliano89]

felicità per me significa stare bene con se stessi e perchè no?...anche essere apprezzati dagli altri per i propri principi di vita

[Royalsapphire]

La mia felicità mi viene prima di tutto da dentro. Io non potrei essere felice né godere della bellezza attorno a me se prima non mi amassi dentro e non rispettassi me stessa riconoscendo il valore che ho! Perché nessuno può riconoscere un valore in me, se non sono io la prima a vederlo!

[DeathSaveMyLife]

per me la felicitá è libertá, pace, essere sereni, volersi e volere bene. La felicita è rendere felici, essrre spensierati, avere la voglia di vivere. Sentirsi pieno di vita, sorridere. insomma la felicitá per me sono tutte le emozioni che ti fanno stare bene e che arrivano allo stesso momento

[freddo mercurio]

per me la felicità è uno stupido sentimento che è sempre destinato a finire......per poi essere
rimpiazzato da delusione e depressione.

[Royalsapphire]

Tu invece che idea hai della felicità Ilary?

[DxShine]

Per me la felicità è armonia prima di tutto, cioé essere me stessa, avere il mondo perfetto attorno a me (dove nessuno abbia mai potere su di me) ed essere libera tra entrambi i mondi... Peccato che la seconda non esisterà mai e questo determina l'infelicità come condizione umana principale!

[MostrinoPiccolo12]

Per me la felicitá non esiste. Non avendo mai provato questo sentimento non so cosa sia esattamente.

[Shinji]

Secondo me significa stare bene con sé stessi e avere ciò di cui si ha bisogno (non soltanto in senso materiale, ovviamente)

[Rothko]

per me la felicità è uno stupido sentimento che è sempre destinato a finire......per poi essere
rimpiazzato da delusione e depressione.

Secondo me è l'infelicità ad essere uno stupido sentimento, come il masochismo. Se uno può essere felice ma non vuole, secondo me è stupido. Se vuole ma non può, dovrebbe dedicarsi ad una seria autoanalisi per cercare di capire quale sia il suo problema.

Credo che la felicità sia uno stato spirituale non mentale, che si può raggiungere nel momento in cui si supera quasi nietzscheanamente lo strato più basso del proprio essere umani. Quando non si pensa più a se stessi in contrapposizione al mondo, quando uno ad un certo punto se ne frega di tutto ciò che gli è stato inculcato da questa società malata, quando non si pone più il problema della felicità, allora può essere felice; anzi, semplicemente può essere.