Odio profondo

Sfruttiamo questo spazio anche per parlare di scuola, di compagni, di colleghi, di materie. Chiediamo/diamo aiuto e spiegazioni su tutto ciò che concerne lo studio (scuola e università).
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Odio profondo

Messaggioda Hyena » 23/06/2014, 17:39



Cosa porta una persona ad umiliarne un'altra sul posto di lavoro? Io faccio semplicemente il mio lavoro, cerco di non dar fastidio a nessuno, eppure per il mio responsabile non faccio mai abbastanza...se faccio 32 dovevo fare 33, sbeffeggia la mia inesperienza con il capo, da me sentito mentre facevo delle fotocopie nella stanza accanto, il mio ragazzo, demensionato non per sua negligenza (i numeri lo dimostrano), da responsabile macchine a controllo numerico a saldatore, è vittima di frecciatine tipo "pensavi di aver messo il c*lo in banca, eh?", per la prima volta in vita mia, odio con tutta me stessa una persona, al punto di desiderarne la morte.
Sono sempre nervosa, sempre con la "spada" in mano a difendermi ad ogni osservazione, ogni critica anche costruttiva, mi sento come il mostro di Frankenstein, e quell'osceno composto organico è il mio creatore...odio come sono diventata...
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Messaggioda Callisto » 23/06/2014, 17:58



Hyena ha scritto:Cosa porta una persona ad umiliarne un'altra sul posto di lavoro? Io faccio semplicemente il mio lavoro, cerco di non dar fastidio a nessuno, eppure per il mio responsabile non faccio mai abbastanza...se faccio 32 dovevo fare 33, sbeffeggia la mia inesperienza con il capo, da me sentito mentre facevo delle fotocopie nella stanza accanto, il mio ragazzo, demensionato non per sua negligenza (i numeri lo dimostrano), da responsabile macchine a controllo numerico a saldatore, è vittima di frecciatine tipo "pensavi di aver messo il c*lo in banca, eh?", per la prima volta in vita mia, odio con tutta me stessa una persona, al punto di desiderarne la morte.
Sono sempre nervosa, sempre con la "spada" in mano a difendermi ad ogni osservazione, ogni critica anche costruttiva, mi sento come il mostro di Frankenstein, e quell'osceno composto organico è il mio creatore...odio come sono diventata...


Ormai questa è la normalità nel mondo del lavoro. Chiunque conosca il mondo del lavoro non si stupisce leggendo queste cose.
Lamentarsi è inutile. Si possono fare solo 2 cose:
- o prendere atto del fatto di non essere trattati come esseri umani e "accettarlo".
- oppure scegliere di mettere a rischio la propria sopravvivenza salvaguardando la propria dignità.

Io infatti per via di responsabile e direttore molto simili a quelli citati sopra, il mio precedente lavoro l'ho lasciato quasi in tronco. E poco conta che mi avrebbero fatto il contratto a tempo indeterminato nel giro di qualche mese, io preferisco la fame, io preferisco la morte. La mia dignità viene prima di tutto, anche della salute.
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Messaggioda Hyena » 23/06/2014, 18:03



Callisto ha scritto:
Hyena ha scritto:Cosa porta una persona ad umiliarne un'altra sul posto di lavoro? Io faccio semplicemente il mio lavoro, cerco di non dar fastidio a nessuno, eppure per il mio responsabile non faccio mai abbastanza...se faccio 32 dovevo fare 33, sbeffeggia la mia inesperienza con il capo, da me sentito mentre facevo delle fotocopie nella stanza accanto, il mio ragazzo, demensionato non per sua negligenza (i numeri lo dimostrano), da responsabile macchine a controllo numerico a saldatore, è vittima di frecciatine tipo "pensavi di aver messo il c*lo in banca, eh?", per la prima volta in vita mia, odio con tutta me stessa una persona, al punto di desiderarne la morte.
Sono sempre nervosa, sempre con la "spada" in mano a difendermi ad ogni osservazione, ogni critica anche costruttiva, mi sento come il mostro di Frankenstein, e quell'osceno composto organico è il mio creatore...odio come sono diventata...


Ormai questa è la normalità nel mondo del lavoro. Chiunque conosca il mondo del lavoro non si stupisce leggendo queste cose.
Lamentarsi è inutile. Si possono fare solo 2 cose:
- o prendere atto del fatto di non essere trattati come esseri umani e "accettarlo".
- oppure scegliere di mettere a rischio la propria sopravvivenza salvaguardando la propria dignità.

Io infatti per via di responsabile e direttore molto simili a quelli citati sopra, il mio precedente lavoro l'ho lasciato quasi in tronco. E poco conta che mi avrebbero fatto il contratto a tempo indeterminato nel giro di qualche mese, io preferisco la fame, io preferisco la morte. La mia dignità viene prima di tutto, anche della salute.


Io sarei tentata, ma tanto, di lasciare questo lavoro maledetto...ma ho paura di non trovare nulla, questo purtroppo mi frena, ho lottato per avere questo posto (addetta alla gestione della produzione) quello che faccio mi piace, è come vivo in quel buco infernale pieno di ratti bastardi che odio...
Ammiro il tuo coraggio, tantissimo...
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Messaggioda Demyx » 23/06/2014, 18:12



Mobbing, Mobbing e ancora Mobbing.
Tutti mi dicono sempre che ogni lavoro è così, popolato da stronz.i......ma sarà realmente possibile? buon dio, io spererei di no con tutto il cuore, ma poi leggo casi come questo, confronto le mie (poche) esperienze e in effetti tiro le somme.....
Cosa porta una persona ad umiliarne un'altra sul posto di lavoro? le motivazioni possono essere molteplici..........semplice frustrazione, invidia, paura di passare in secondo piano, voglia di schernire i sottoposti per puro sollazzo personale.......purtroppo come ha detto Callisto le alternative non sono molte, o te lo fai andare bene, o ti fai rispettare di più, mettendo a rischio la tua sopravvivenza sul luogo di lavoro.
Ok che il ''nonnismo'' è sempre esistito, ma in tempi di crisi come questi dove i datori sanno quanto i dipendenti tengano al proprio lavoro, a maggior ragione le persone come te vengono sfruttate......è una dura realtà da accettare, se vuoi portare il pane in tavola.
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Messaggioda Callisto » 23/06/2014, 18:14



Hyena ha scritto:Io sarei tentata, ma tanto, di lasciare questo lavoro maledetto...ma ho paura di non trovare nulla, questo purtroppo mi frena, ho lottato per avere questo posto (addetta alla gestione della produzione) quello che faccio mi piace, è come vivo in quel buco infernale pieno di ratti bastardi che odio...
Ammiro il tuo coraggio, tantissimo...


Coraggio un par di balle dato che comunque ero mantenuto. Infatti adesso non posso lasciarlo il lavoro perchè rispetto a prima mi troverei in mezzo alla strada adesso. Infatti sto pianificando il suicidio.

Comunque lasciando perdere questo, ti voglio dare un consiglio.
Se il lavoro che fai ti piace davvero, se è veramente quello che avresti voluto fare nella vita, allora io ti consiglio di stringere i denti finchè non trovi lo stesso posto in un'altra azienda. Se cerchi tanto prima o poi qualcuno ti assume per fare lo stesso lavoro che stai facendo adesso secondo me.

Certo poi, dipende da quanto è critica la situazione. Io ad esempio stavo arrivando alle mani con il mio ex direttore, e mi stava denunciando per aver rubato soldi (mi minacciava così perchè voleva a tutti i costi le dimissioni). Ecco in situazioni del genere io non riuscirei a resistere nemmeno 1 settimana, anche se il lavoro è il sogno di una vita.

Comunque buona fortuna.
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Messaggioda Hyena » 23/06/2014, 18:42



Demyx ha scritto:Mobbing, Mobbing e ancora Mobbing.
Tutti mi dicono sempre che ogni lavoro è così, popolato da stronz.i......ma sarà realmente possibile? buon dio, io spererei di no con tutto il cuore, ma poi leggo casi come questo, confronto le mie (poche) esperienze e in effetti tiro le somme.....
Cosa porta una persona ad umiliarne un'altra sul posto di lavoro? le motivazioni possono essere molteplici..........semplice frustrazione, invidia, paura di passare in secondo piano, voglia di schernire i sottoposti per puro sollazzo personale.......purtroppo come ha detto Callisto le alternative non sono molte, o te lo fai andare bene, o ti fai rispettare di più, mettendo a rischio la tua sopravvivenza sul luogo di lavoro.
Ok che il ''nonnismo'' è sempre esistito, ma in tempi di crisi come questi dove i datori sanno quanto i dipendenti tengano al proprio lavoro, a maggior ragione le persone come te vengono sfruttate......è una dura realtà da accettare, se vuoi portare il pane in tavola.


Quando è troppo alzo la voce, mi incavolo come una belva, ma dopo la colpa è sempre la mia perché "alzo la voce", allora mi chiudo in bagno e piango a dirotto...ho paura di non rispondere di me, di fare una cavolata...
A volte penso di farla finita, poi mi riscuoto, cerco di fare il mio lavoro ma poi basta una battuta al veleno, tutte ( e dico TUTTE) le mie penne che spariscono, gli incarichi obiettivamente impossibili e ripiombo nel tunnel, mi ritrovo a non dormire la notte perché so che il giorno dopo ricomincerà tutto da capo, controllo spasmodica le offerte di lavoro, segno i numeri ma non li chiamo mai...dovrei fare qualcosa ma mi sento così debole...
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Messaggioda Hyena » 23/06/2014, 18:43



Callisto ha scritto:
Hyena ha scritto:Io sarei tentata, ma tanto, di lasciare questo lavoro maledetto...ma ho paura di non trovare nulla, questo purtroppo mi frena, ho lottato per avere questo posto (addetta alla gestione della produzione) quello che faccio mi piace, è come vivo in quel buco infernale pieno di ratti bastardi che odio...
Ammiro il tuo coraggio, tantissimo...


Coraggio un par di balle dato che comunque ero mantenuto. Infatti adesso non posso lasciarlo il lavoro perchè rispetto a prima mi troverei in mezzo alla strada adesso. Infatti sto pianificando il suicidio.

Comunque lasciando perdere questo, ti voglio dare un consiglio.
Se il lavoro che fai ti piace davvero, se è veramente quello che avresti voluto fare nella vita, allora io ti consiglio di stringere i denti finchè non trovi lo stesso posto in un'altra azienda. Se cerchi tanto prima o poi qualcuno ti assume per fare lo stesso lavoro che stai facendo adesso secondo me.

Certo poi, dipende da quanto è critica la situazione. Io ad esempio stavo arrivando alle mani con il mio ex direttore, e mi stava denunciando per aver rubato soldi (mi minacciava così perchè voleva a tutti i costi le dimissioni). Ecco in situazioni del genere io non riuscirei a resistere nemmeno 1 settimana, anche se il lavoro è il sogno di una vita.

Comunque buona fortuna.


Ti ringrazio per aver condiviso i tuoi pensieri con me e per avermi ascoltata...spero che la tua vita migliori... :hug:
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Messaggioda Callisto » 23/06/2014, 19:01



Hyena ha scritto:Quando è troppo alzo la voce, mi incavolo come una belva, ma dopo la colpa è sempre la mia perché "alzo la voce", allora mi chiudo in bagno e piango a dirotto...ho paura di non rispondere di me, di fare una cavolata...
A volte penso di farla finita, poi mi riscuoto, cerco di fare il mio lavoro ma poi basta una battuta al veleno, tutte ( e dico TUTTE) le mie penne che spariscono, gli incarichi obiettivamente impossibili e ripiombo nel tunnel, mi ritrovo a non dormire la notte perché so che il giorno dopo ricomincerà tutto da capo, controllo spasmodica le offerte di lavoro, segno i numeri ma non li chiamo mai...dovrei fare qualcosa ma mi sento così debole...


Eh allora è critica. Se fai fatica a dormire la notte vuol dire che a livello psicologico non ce la fai a sostenere questa situazione.
Fatti aiutare se puoi. Non continuare così. Mi dispiace tanto.
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Messaggioda Hyena » 23/06/2014, 19:04



Callisto ha scritto:
Hyena ha scritto:Quando è troppo alzo la voce, mi incavolo come una belva, ma dopo la colpa è sempre la mia perché "alzo la voce", allora mi chiudo in bagno e piango a dirotto...ho paura di non rispondere di me, di fare una cavolata...
A volte penso di farla finita, poi mi riscuoto, cerco di fare il mio lavoro ma poi basta una battuta al veleno, tutte ( e dico TUTTE) le mie penne che spariscono, gli incarichi obiettivamente impossibili e ripiombo nel tunnel, mi ritrovo a non dormire la notte perché so che il giorno dopo ricomincerà tutto da capo, controllo spasmodica le offerte di lavoro, segno i numeri ma non li chiamo mai...dovrei fare qualcosa ma mi sento così debole...


Eh allora è critica. Se fai fatica a dormire la notte vuol dire che a livello psicologico non ce la fai a sostenere questa situazione.
Fatti aiutare se puoi. Non continuare così. Mi dispiace tanto.


Ho ricominciato a sentire la mia terapista, la prossima settimana ho un appuntamento...mi sento una stupida, tutti dicono che il lavoro è così...ma allora perché sto così male?
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Messaggioda Callisto » 23/06/2014, 19:25



Hyena ha scritto:Ho ricominciato a sentire la mia terapista, la prossima settimana ho un appuntamento...mi sento una stupida, tutti dicono che il lavoro è così...ma allora perché sto così male?


Si ma non è che perchè è così che deve diventare normalità.
Scherzi? Che vuol dire che ti senti a disagio? Tutti diamo il massimo per guadagnarci da vivere, ma non possiamo fare l'impossibile.
Guarda che non ti devi sentire come se ti fossi arresa, hai già resistito ben oltre il limite.

Io per farti capire ero entrato in una brutta ottica. Io non me ne volevo andare per non darla vinta a loro, perchè non volevo arrendermi. A distanza di tempo ho capito che mi stavo facendo del male. Quando è così la cosa migliore è scappare il prima possibile.
Cioè se ripenso ai miei colleghi, perchè anche loro subivano questo mobbing. C'era un ragazzo che prima di iniziare a lavorare si fumava 3 sigarette di fila, e mi aveva detto che lo faceva a causa del pensiero di dover cominciare. C'era una donna di 40 anni madre che piangeva davanti ai clienti. C'erano cose che se le racconti ci sono persone che non ci credono.

Io ti prego, anche se non ti conosco, ma mi dispiace perchè ci sono passato, ti prego di farti aiutare. Le persone a te care se sono a conoscienza di questi abusi non possono non aiutarti se ti vogliono bene. Dovrebbero metterti in condizioni di cercare un altro lavoro.
E' vero, come hai detto tu, che potrebbe anche passare del tempo prima che lo trovi. Ma l'alternativa è orribile, e quindi ci devi provare.

Comunque la tua terapeuta, se è una professionista valida, dovrebbe insistere affinchè tu lasci questo lavoro al più presto. Altrimenti, io ti consiglio vivamente di cambiarla. Ti mando anche un messaggio privato con scritto il nome di un sito dove puoi chiedere un consulto online gratuito.

Ciao
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