Ciao a tutti, mi sono iscritto tempo fa e ho fatto qualche chiacchierata in Chat, ma poi ho iniziato a leggere le discussioni tenendomi in disparte... Ho deciso di raccontare la mia storia...
Fin da quando ho memoria mi sono sentito sempre un'ombra di mio fratello, i miei genitori mi hanno sempre detto che ero nato per dare a lui un fratellino e, in effetti, sono SEMPRE stato messo dopo di lui come priorità. Non posso lamentarmi di non aver avuto niente, ma ogni volta che si poneva una scelta sono sempre stato io a rimetterci, anche una mia grande passione contro un capriccio... Non sono mai stato elogiato per niente, anzi mi hanno sempre ricordato i fallimenti, che andavo male a scuola e che sono stato bocciato... Sono sempre stato maltrattato emotivamente.
C'era una sola persona con cui stavo bene e con cui sono cresciuto: ho aiutato questa persona a vincere la depressione e sono stato abbandonato perché il Ragazzo appena conosciuto di sta qui era geloso di me... Tutte le altre amicizie che ritenevo importanti sono finite male anche.
A 19 anni ho iniziato i corsi per la patente e ho conosciuto una ragazza molto importante per me. Poco dopo ci siamo fidanzati ma lei ha voluto sempre tenere la nostra storia nascosta per dei traumi che ha avuto con la sua famiglia. Ha avuto un brutto periodo in cui era in preda all'ansia e prendeva farmaci, e dopo questo periodo in cui le sono stato vicino sempre, ho iniziato a crollare io.
Lei non mi è stata vicina e ha iniziato a criticarmi per ogni cosa. Io non volevo lasciarla andare e facevo del mio meglio ma un giorno per un litigio stupido l'ho mollata.
Dal giorno dopo ho tentato di riprendere la situazione in mano, ma lei si era già infatuata di un altro ragazzo e poco dopo tutti i suoi amici sapevano delle loro avventure quando io son rimasto invisibile per 1 anno e mezzo. Ora, a distanza di parecchi mesi sto crollando di nuovo... Sta volta in modo brutto, e quando l'ho detto a lei, la sua risposta è stata:"vedi di ripigliarmi che poi vai a fondo"... Le ho detto che non era semplice e che riuscissi lo farei subito e lei :" allora non dico niente"
Questa cosa mi ha distrutto... Speravo di poter contare su di lei quando avevo bisogno, come lei ha sempre potuto contare su di me, ma mi sbagliavo... Alla fine, come sempre sono solo e le persone che mi stanno intorno mi convincono ancora di più di che schifo di persona sono.