Essere Abbastanza

[SilviaLandi]

Buonasera,
Sono nuovo e ne approfitto per presentarvi la mia situazione.
Ho 20 anni e fin da piccola sono cresciuta puntando il mio pensiero ed il mio tempo verso gli altri. MI hanno cresciuta insegnandomi ad essere altruista e, allo stesso tempo, ad essere buona perchè è bello sentirsi gratificati per quel che si fa. Non c'è cosa piu bella di quest'ultima se non fosse per il fatto che nessuno ha mai un minuto per pensare a me. Ho sempre avuto tante "amiche", ho sempre dato anima e corpo, per quel che potevo cercavo di essere abbastanza presente per chi meritava e alla fine ciò che ho guadagnato cos'è stato? Tanti pesci in faccia. Sono cresciuta dando più importanza a chi pensavo merittasse il mio tempo invece che a me, mettendo così da parte i miei sentimenti e le mie emozioni. Ho smesso di parlare di me, ho smesso di raccontare cosa mi succede e quali sono i miei problemi e puntalmente vengo criticata e giudicata per il mio problema. Mi hanno detto "tu hai un problema, risolvitelo", "te vivi in un mondo tutto tuo", "Devi parlare di più mettitelo in testa" e così via. Non mi sento compresa perchè è vero, io non parlo, mi sento sola ecc, ma sono semplicemente fatta cosi e non è una giustificazione. Non capisco cosa c'è che non va in me. Perchè do 100 e ricevo 10? Perche quando do una mano la gente si prende il braccio passando anche da egoisti ed opportunisti?

[birillo22]

Perchè do 100 e ricevo 10?

io di solito do 100 e ricevo 0

ma non x questo mi abbatto mi avevano insegnato che non bisogna dare x sperare di ricevere ... se fai qualcosa lo devi fare non per avere un tornaconto ma x che ti senti di farlo

pekkato che oggi come oggi tutti fanno qualcosa solo x avere un tornaconto

cmq benvenuta

[Richard_Benson]

Ciao e benvenuta

Il titolo del tuo topic mi ha fatto pensare a una canzone di Guccini: "Tu sei molto, anche se non sei abbastanza, / e non vedi la distanza che è fra i miei pensieri e i tuoi, / tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco, / tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi." Questi sono versi che dovremmo dedicare più spesso a delle persone che ci sembrano importanti e che in realtà sono e saranno semplici comparse nella nostra vita.

E' nella natura umana lamentarsi di una persona che si vede "diversa". In questo caso, si inventano le scuse più assurde - spesso contraddittorie tra loro - per criticare: parla troppo, parla troppo poco; fa tante cose, non fa niente ecc. Insomma qualsiasi cosa sì fa, si viene criticati. E' nella natura umana pure approfittare di una persona sensibile quando la si scorge, a volte non lo si fa neanche con cattiveria ma solo per "sano egoismo": è il prezzo da pagare quando si è buoni.

Le persone buone, sensibili, normali, altruiste, comprensive ecc. hanno - ovviamente non sempre, ma spesso - nel loro destino di dare "N" e di ricevere "N-x". Le uniche cose che si possono fare per attenuare questa mi sembrano due: dare 100 solo quando si è sicuri che la persona che sta ricevendo il nostro interesse sia meritevole e confidarsi con amici sinceri il più possibile. Per la prima cosa devi pensarci tu, ma per la seconda il forum ti può essere d'aiuto

[Demyx]

Ciao Silvia, prima di tutto benvenuta (uh che bello, anche tu toscana!)
Forse mi sbaglio, ma credo semplicemente che tu nella tua vita abbia avuto contatti con persone che non erano in grado di comprenderti......forse hai soltanto bisogno di qualcuno come te, che ti veda per quello che sei, che ti comprenda e ti supporta come faresti tu con loro.....se è così, spero incontrerai presto persone del genere, anche se so per esperienza diretta che non sarà semplice ^^ Intanto, posso dirti che non sbaglieresti se per un po' ti concentrassi su di te (sulle tue passioni, su ciò che ti piace fare ecc) accantonando per un secondo gli altri.

[La Musica del Vento]

Sono totalmente d'accordo con Demyx
Ciao e benvenuta

[kathellyna]

benvenuta.