"buon"giorno

[unbound]

un ansiolitico o un miorilassante no?

Ho provato la passiflora, ma non ha fatto sto grande effetto. Continuerò a cercare qualcosa che faccia al caso mio

[enricorns2]

la valeriana?

[unbound]

la valeriana?

Pensavo che la valeriana fosse più blanda della passiflora, ma proverò comunque

[La Musica del Vento]

A me le tisane a base di valeriana aiutano
Certo bisogna mettere anche del proprio per non peggiorare l'ansia

[unbound]

A me le tisane a base di valeriana aiutano
Certo bisogna mettere anche del proprio per non peggiorare l'ansia

Faccio ciò che posso. L'unica cosa controproducente che faccio è bere. Ma so bene che bevo non per dipendenza ma per ricercare un momentaneo (seppur fasullo) benessere. Quando e se migliorero' sarà diverso.

[unbound]

Nonostante la vicinanza di molte persone non riesco a vivere bene. Sto continuando a bere (la valeriana non va) e vivo uno stato di inadeguatezza non indifferente. Tutto è sbagliato. Viviamo in un mondo SBAGLIATO. Questo punto è incontestabile... La natura umana è detestabile, purtroppo ne faccio parte anch'io. Che schifo, odio la nostra genetica! Siamo montati su con il c*lo. La consapevolezza dello schifo che viviamo non aiuta. Egoismo, individualismo e freddezza regolano questo mondo. Ne siamo influenzati, io per primo. Solo questo ho conosciuto. E lo odio, perché mi è entrato nell'anima

[Giulia563]

Quando si ha un problema di questo tipo, parlarne è il primo passo per uscirne. La depressione, dopo un certo stadio non può essere curata tramite i nostri soli sforzi, è necessario l'aiuto di qualcun altro, qualcuno che ne sappia. L'appoggio degli amici e dei parenti è sicuramente utile, ma non può sostituire quello di un esperto, che conosce il problema a fondo.
Io vado dalla psicologa da anni ormai, per motivi ogni volta diversi, anche se ultimamente si sono stabilizzati, e devo dire che ho riscontrato solo risvolti positivi, mai negativi. Né io, né chi ci sta passando o ci è passato, di mia conoscenza, si è mai reso dipendente da "quel mondo", perché si tratta di uno strumento supplementare che viene preso in considerazione proprio per superare i propri disturbi, non per accentuarli.
La depressione è una malattia, a differenza di quello che molti pensano, e deve essere presa sul serio. Non può essere sottovalutata o ignorata e, soprattutto, è sbagliato confidare nel futuro aspettando un eventuale miglioramento, perché i miglioramenti non vengono mai concessi dal Fato, siamo noi a doverci attivare in primo luogo.
Poi, nel caso in cui le circostanze si volgessero a nostro favore, tanto meglio, ma è meglio non illudersi e cominciare a valutare di sbrigarsi, prima che la malattia assuma forme sempre diverse e peggiori.
Non permettere che la tua depressione si evolva, è una cosa seria.

[unbound]

Quando si ha un problema di questo tipo, parlarne è il primo passo per uscirne. La depressione, dopo un certo stadio non può essere curata tramite i nostri soli sforzi, è necessario l'aiuto di qualcun altro, qualcuno che ne sappia. L'appoggio degli amici e dei parenti è sicuramente utile, ma non può sostituire quello di un esperto, che conosce il problema a fondo.
Io vado dalla psicologa da anni ormai, per motivi ogni volta diversi, anche se ultimamente si sono stabilizzati, e devo dire che ho riscontrato solo risvolti positivi, mai negativi. Né io, né chi ci sta passando o ci è passato, di mia conoscenza, si è mai reso dipendente da "quel mondo", perché si tratta di uno strumento supplementare che viene preso in considerazione proprio per superare i propri disturbi, non per accentuarli.
La depressione è una malattia, a differenza di quello che molti pensano, e deve essere presa sul serio. Non può essere sottovalutata o ignorata e, soprattutto, è sbagliato confidare nel futuro aspettando un eventuale miglioramento, perché i miglioramenti non vengono mai concessi dal Fato, siamo noi a doverci attivare in primo luogo.
Poi, nel caso in cui le circostanze si volgessero a nostro favore, tanto meglio, ma è meglio non illudersi e cominciare a valutare di sbrigarsi, prima che la malattia assuma forme sempre diverse e peggiori.
Non permettere che la tua depressione si evolva, è una cosa seria.

Non ne parlo con le persone a cui sono vicino, se lo faccio (quasi mai) sono vago e non esprimo il mio stato emotivo. In famiglia o fuori non sanno cosa sta succedendo nella mia testa. So che è un errore, ma non mi fido ad aprirmi. Non sopporto l'idea di rendermi vulnerabile... Non so bene perché ma solo l'idea di sapere che qualcuno conosca il mio stato d'animo e i miei pensieri mi turba parecchio.
Se la mia è depressione ormai ho capito come funziona, ho vissuto questo stato a "fasi alternate" più volte. so bene che attivarsi è l'unica cosa da fare, anche se a parer mio il fato gioca comunque il suo ruolo.
L'idea di andare dallo psicologo l'ho considerata , ma non è facilmente attuabile ora... E a dir la verità mi spaventa anche, non so anche qua il perché.
Ti ringrazio per il consiglio comunque.

[enricorns2]

devi aprirti, lo so che la caratteristica della depressione è chiudersi rimanere anonimi, ma così non ne esci più

[unbound]

devi aprirti, lo so che la caratteristica della depressione è chiudersi rimanere anonimi, ma così non ne esci più

Lo posso fare in forma anonima, ma con le persone che mi circondano non lo farò mai.