ora dirò una cosa brutta e impopolare: sinceramente la fame nel mondo per me non è un grosso problema. a me non interessa. interessa agli Umanisti, perchè riguarda l'essere umano. L'uomo si attiva solo quando le cose lo riguardano personalmente, ma quando i danni o i problemi riguardano gli altri animali (nostri coinquilini) o l'ambiente allora non fa nulla. l'egoismo dell'Uomo è davvero vomitevole.
Sarò un po' misantropo forse, ma io mi preoccupo anche per gli altri animali,vittime innocenti della stupidità umana, mi preoccupo per la Natura di cui noi tutti siamo figli ingrati. ho una sensibilità animalista di cui mi vanto, perchè la considero un valore aggiunto per la mia persona. Poichè a detta di tutti siamo troppi, se anche qualcuno muore di fame non mi pare che sia una tragedia, anzi è solo un bene per questo pianeta. la fame, le malattie, le carestie hanno una loro funzione biologica importantissima, hanno sempre avuto la funzione di regolare le popolazioni , selezionarle, e impedirne l'aumento eccessivo.
vale per tutte le specie animali, uomo compreso. è semplicemente un ragionamento biologico, puramente scientifico. forse privo di umanità e di sensibilità, ma è certamente corretto dal punto di vista biologico.
sempre per Premio Nobel, quando dice che "non esiste solo la Natura, ma esiste anche l'Uomo" : l'essere umano prima di tutto è animale, è natura, e poi è anche uomo. solo dopo, è "uomo". prima ci sono le origini, ci sono gli istinti, c'è la natura, poi sopra questa base naturale ci puoi costruire tutte le sovrastrutture culturali che vuoi. ci costruisci la civiltà. ma la natura dovrebbe avere priorità assoluta su tutto, perchè noi SIAMO natura. veniamo da lì. possiamo inventare tutto quello che vuoi (arte, filosofia, letteratura, economia etc) , tutto bellissimo e utilissimo,per carità, ma alla fine siamo anche noi animali, con degli istinti, con dei bisogni primari di sopravvivenza, e dobbiamo sottostare alle leggi della natura. non ho detto che l'economia o la politica o l'arte siano inutili in assoluto. ma sono utili solo all'essere umano, le ha inventate lui..per sè. ma tutte queste discipline inventate dall'uomo non c'entrano nulla con la natura, con le leggi che regolano la sopravvivenza di tutte le specie animali, uomo compreso. il più grave errore dell'umanità moderna è stato quello di incamminarsi lungo uno sviluppo economico che ci ha portati lontano dalla natura. e presto pagheremo cara questa scelta. ecco perchè dico: "prima la natura e poi tutto il resto". era questo il senso. un ritorno alle origini è auspicabile. non lo dico io, lo dicono scienziati come Mercalli e altri. lo dicono scrittori come Corona. lo dicono intellettuali.
alla tua frase "non c'è solo la natura, c'è anche l'uomo" , io rispondo dicendo "su questo pianeta non c'è solo l'uomo". siamo solo ospiti di questo pianeta, non i padroni.