da Eliminato » 03/02/2022, 22:54
Ottima domanda, tra l'altro me la son posta un milione di volte anche io! Ritengo che le parole "debole" e "forte", per l'essere umano, non siano adatte. Mi spiego: chi decide cosa rende deboli e cosa forti? Soventemente si tende a confondere la fragilità psichica, che è spesso associata a patologie tanto quanto le altre fisiche / manifeste, con l'esser deboli di carattere. Viceversa, se una persona ha un cancro, automaticamente è una persona forte. Eppure io credo che chi si rialza da una vita tormentata, anche in lacrime, sia di una forza incredibile. Resiste, lotta, è ancora lì. Per rispondere al tuo esempio, comunque, io per quanto concerne le decisioni vengo considerato una "persona di pugno". Almeno, questa è la frase che mi è stata rivolta in più occasioni da diverse persone. Quando prendo la mia decisione, sono irremovibile e non torno indietro. Difendo quella posizione con ardore. Pur disposto ad accettare pareri altrui e critiche costruttive, spesso ho notato di preferire fare scelte con la mia testa al costo di pagarne anche il caro prezzo, andando incontro al mio destino. Non mi ritengo una persona forte per questo, tuttavia. Anzi, forse la mia è una forma di ostinazione e caparbia che, agli occhi di altri, potrebbe apparire come una debolezza. Sintesi di tutto: trovo difficile definire le persone deboli o forti. Semmai, il forte è quello che cerca di lottare nonostante la fragilità interna (perché appunto sfida la sua natura e vuole andare verso un cambiamento), mentre debole è lo spavaldo o il disempatico che schernisce e sminuisce gli altri ma che crolla di fronte alla prima difficoltà che incontra. Spero che il mio contorto discorso abbia una qualche logica, è tutto il giorno che lavoro e sono esaurito xD ciao!