Essere se stessi non serve a un bel niente

[Matbass]

Non credo che il gruppo di tuoi amici sia rappresentativo di tutta la società.
Presumo che i tuoi amici abbiano in media una ventina d'anni.

no, magari...siamo tutti sulla 35ina ma a 20 anni eravamo bellissimi


Comunque in una settimana dove la causa di tutti i miei problemi: mia madre, ha fatto i giusti casini per riuscire a riportarmi a prima dell'inizio della terapia, un'oretta fa la ragazza di cui sono innamorato, che è al tempo stesso la persona migliore che abbia mai conosciuto (e non lo dico perché mi sono innamorato, è che mi sono innamorato DOPO aver constatato questo), mi ha rivelato, con molta difficoltà perché cercava di dirmelo da un po', ma mi vuol bene sinceramente e non voleva farmi star male, che si è messa con uno. Io lo sapevo già, lo avevo capito, e nonostante questo stavo li ad aspettare quando me l'avrebbe detto come se nulla fosse, per torturarmi quel giusto che ci vuole.

Detto questo:

Vorrei essere il tizio che ora sta con lei? No. Vorrei essere come lui? No.
Vorrei essere una persona diversa fatta in modo che lei si fosse innamorata di me? Ma per favore, no.
Non ho mai sperato nulla, ma se avessi dovuto desiderare qualcosa per me è che si fosse innamorata di me per come sono esattamente. Ma che questo la rendesse davvero felice.
Non è così, non lo sarà mai, non lo si può cambiare e io non voglio comunque essere diverso da come sono.

Penso che come per tutto a un certo punto la scelta spetti a ognuno. Io la mia l'ho fatta e se dopo tante di queste cose continuo a pensarla così, vuol dire che è quella che mi rispecchia

Ora vi lascio perché devo suonare tanto ma tanto blues per riprendermi.

[PatheticSky99]

Ma non c'è soltanto il sesso nella vita di una persona.

A quanto pare si. A quanto pare quando dico che esco con una ragazza che gli altri miei amici non conoscono poi mi chiedono se ho concluso, anche se magari, in quel caso, è semplicemente una bella persona con la quale mi piace andare al cinema e finita li.
A quanto pare quando dico che per un po' non ne voglio sapere di donne, che il sesso fine a se stesso non mi interessa, mi guardano come se fossi un bambino che ha detto che da grande vuole fare il cavaliere dello zodiaco.
Mi son sentito dire "eh lo pensi ora perché ti sei lasciato da poco", oppre un "si, vabbè", ed è frustrante quando spieghi come sei dentro e non vieni preso sul serio.
A quanto pare è la società ad esserne ossessionata e così ossessiona anche noi.

E non aver mai trovato qualcuno che la vedesse come me, oltre al modo in cui gli altri, quasi tutti, non hanno mai capito questo mio modo di essere, è una delle varie cose che mi ha fatto crescere con la convinzione di non essere giusto.

Ma io son così, e la "società", come diciamo qui da noi, "me lo puppa".

Ti capisco fratè...se cerchi una ragazza al di fuori di motivi come il sesso ti dicono in faccia "cosaa?ma stai scherzando?",guardando le nostre età abbiamo una bella differenza ma le cose non cambiano,anche perchè è proprio di carattere mio,se con una persona non mi ci trovo da 1-2 anni non riuscirò mai ad avvicinarmi in quel senso (non vorrei avere avere rapporti intimi con una persona che poi in futuro schiferò)per questo prima di farlo devo capire bene che tipo di persona ho davanti...ma questo purtroppo non succederà mai

[Terzoincomodo]

Dipende cosa vuol dire essere sé stessi...

Se sei razzista, misogino, invidioso, falso ecc. È un conto. Uno così viene odiato dalla società quindi non può far altro che nascondere la propria natura.

Diverso è se uno è semplicemente introverso, ecc.

[francescolaterza]

Molto spesso sento dire in giro "bisogna essere sempre se stessi,perchè prima o poi arriverà qualcuno che apprezzerà come sei"ecco per me questa è una grande caz*ata con tutto il rispetto...è risaputo ormai che la società cerca sempre il meglio,per esempio una ragazza non cerca qualcuno che è messa peggio di lei cerca qualcuno che la faccia stare bene...quindi se ti mostri te stesso e sei timido,fobico e quant'altro non ti cagherà nessuno triste ma dura realtà...ovviamente questo è un discorso in generale anche per quanto riguarda le amicizie.
Di prove purtroppo ne ho molte e quella che più mi è rimasta impressa è quando una ragazza con cui ci avevo provato mi disse "inizialmente mi piacevi ma poi conoscendoti meglio non so...ho notato qualcosa di strano in te"quel qualcosa di strano non va bene alla società,infatti finchè avevo messo la maschera gli piaceva,appena la ho abbassata un po è successo ciò...
A voi i commenti

Essere se stessi è una frase fatta che è totalmente inutile se non ti viene spiegato cosa significa.

Sei te stesso quando scegli in che scuola vuoi andare, che vestiti vuoi indossare, cosa vuoi mangiare, etc... secondo quello che sai e vuoi per te.

Ad esempio, se sei curioso di sapere com'è fare il cuoco non sceglierai il classico, soltanto perché tuo padre pensa che sia meglio.

Sceglierai un alberghiero.

In quel momento sei te stesso perché ascolti la tua vocina interna che ti dice: "a me piacerebbe di più imparare a cucinare.

Mentre per le relazioni è più complicato.

Con le ragazze essere se stessi significa dire tutto quello che ti viene in mente, senza filtri, senza pensare a cosa ne penserà lei dei tuoi gusti e delle tue esperienze.

Questo non solo è una cosa che non si può imparare in un giorno, ma che inoltre non ti assicura neanche che alla ragazza piacerai.

Perché è impossibile piacere a tutti, ci sarà sempre qualcuno a cui non andremo bene.

Solo se fossimo tutti fatti con lo stampino, ci piaceremmo tutti incodizionatamente. Ma inutile dire che non è così

Facciamocene una ragione.