Non prendere mai decisioni quando hai la tempesta nel cuore e nella testa.
Cerca di respirare e inizia a contare. Fino a 10, 100, 1000 non importa. Conta fino a quando non ti sarai calmata... Può sembrare una scemenza ma non è così, fidati... Beh fidarsi di una che non conosci e con un sacco di problemi che non riesce a risolvere è difficile

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Anche io come te ho pensato che scappare fosse la soluzione a tutti i miei problemi. Tabula rasa e tutto da ricostruire.
Pensa che io avevo organizzato tutto, orari del treno, scuse da raccontare a tutti, avevo anche pensato di vendere il mio cellulare così da non farmi rintracciare mai più da nessuno. Mi faceva sentire bene avere un piano di fuga. Avevo pure scritto una lettera piena di odio e rabbia da far trovare ai miei. Ecco odio e rabbia... L'ho capito solo da poco ma l'ho capito. Io non volevo scappare per me, volevo scappare per far del male a loro, volevo scappare perché speravo che qualcuno venisse a salvarmi, volevo scappare per tutto quello che non andava ma che ne sarebbe stato di me? Tolta la rabbia, l'odio, il rancore, io che sarei diventata?
Lo capisco, vivere in un ambiente ostile è doloroso, ti corrode dentro e non sai nemmeno come ribellarti. L'unico posto al mondo in cui dovresti stare serena è infettato... Vivo la tua stessa situazione. La differenza è che mia madre non me lo dice, usa delle storie traverse. "Ah sai , tizia si è presa la patente", "Sai che Caia ha deciso di arruolarsi?", "Che bravo che è, si è laureato con 110!". Tutto per dire a me e mio fratello che siamo dei falliti.
E io mi arrabbiavo prima (anche adesso ma meno), stavo male e pensavo di scappare poi però ho capito.
Lei "dice" a me che sono una fallita, che non concludo niente ma perché lei che cosa ha concluso nella sua vita? Lei non lavora, lei non capisce che c'è necessità di lavorare, lei non ha saputo crescerci bene, non ha saputo fornirci gli strumenti per vivere al meglio, non ci supporta e non ci chiede come mai siamo in una fase di stallo. E' lei quella ad aver fallito, su tutto. Ha fallito anche nel suo ruolo di madre. Che madre è una che sbeffeggia i figli?
Sono da sola, nessuno mi verrà a salvare quindi perché fare una cosa che non farebbe altro che danneggiare me e solo me? E così ho iniziato ad essere costruttiva e non distruttiva. Si lamenta di me? Pazienza, anche a me lei non va bene ma non posso farci niente. Lei non è di certo nella posizione di criticare... Lo fa? Pazienza! Io cerco di svagarmi e pensare a costruire il mio futuro. Se non lo faccio io, chi lo farà?
Ti ho raccontato questo momento di lucidità della mia vita perché vorrei farti capire una cosa. Scappare danneggia solo te. Non fai male a nessuno, sei solo tu che rischi di compromettere irrimediabilmente il tuo futuro.
Adesso puoi scegliere, adesso puoi prendere in mano la tua vita e svoltarla per rendere migliore domani. Non pensare di scappare così senza niente in mano. Se proprio vuoi farlo, se questo è il tuo sogno allora lavora per realizzarlo, per farlo bene però.
Trova un lavoro, magari in un'altra città direttamente. Ho letto di posti che offrono vitto e alloggio, magari facendo la cameriera presso qualche casa (era un'ipotesi che stavo valutando) oppure fuori dall'Italia. Non conosco i tuoi percorsi di studio, l'alberghiero offre una serie di possibilità di lavoro all'estero. Oppure puoi vedere di fare qualche corso che possa fornirti qualifiche o comunque sia fondi, magari l'OSS.
Qualsiasi cosa ma purchè tu abbia come obiettivo il tuo stare bene ma sul serio, un benessere duraturo.
Devi essere costruttiva e non distruttiva per te!
Buona fortuna

P.S. Ti consiglio di scaricare tutta la tua rabbia scrivendo un tuo diario anche qui sul forum. E' di grandissimo aiuto!
Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.