Più che un'affermazione dovrebbe essere una domanda.
Sono l'ultimo sognatore?
A me la notte nel letto piace immaginare le cose come vorrei che fossero,
da quelle più "realizzabili" (come che con lei ci sia un lieto fine),
alle scemenze da bambino che però faccio ancora (come immaginarmi un'altra persona, una persona in grado di cambiare il mondo)
Il punto è che mi piace assaporare la speranza. Credere per pochi minuti che essa possa concretizzarsi. Chiudere gli occhi ed essere lì, nel mio mondo, pur sapendo che non si concretizzerà.
Tornando alla domanda, sono l'unico a farlo? E sopratutto, voi cosa sognate?
Questo era un post che avevo scritto una settimana circa fa. Avevo intenzione di pubblicarlo col titolo "L'Ultimo Sognatore".
Oggi l'ho riletto con l'intenzione di pubblicarlo, ma non sono più io. Mi sono reso conto di esser totalmente cambiato da un giorno all'altro. La mia vita sta cambiando e sta diventando peggio di quello che mi aspettassi. In questo momento vivo in uno stato totale di apatia che a volte degrada in dolore e rabbia.
E nessuno potrà mai capirmi. Che speranza, che sogno ci può essere per uno come me? Destinato a naufragare dentro sé stesso. I sogni a questo punto vanno lasciati ai bambini, perché loro non sanno ancora cosa sia la vita.